🔴🔵 Cagliari, Gaetano: “Felice di essere tornato. Amo il Napoli, ma ci sono rimasto un po’ male. Su Ranieri e Nicola…” | OneFootball

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·18 ottobre 2024

🔴🔵 Cagliari, Gaetano: “Felice di essere tornato. Amo il Napoli, ma ci sono rimasto un po’ male. Su Ranieri e Nicola…”

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Gianluca Gaetano, centrocampista offensivo del Cagliari, si è raccontato a “La Gazzetta dello Sport”: “Provo amore o odio per il Napoli? Amore incondizionato. Resterò tifoso del Napoli. Spero possa vincere un altro scudetto. Può stare al vertice, i ragazzi stanno alla grande. Giocano per 90’ alla perfezione e Conte è il valore aggiunto. Ha rimesso a posto tutto. La qualità della squadra è superiore e De Laurentiis ha fatto un gran lavoro. Chiaro che ci sono stato un po’ male, ma penso di aver dato tutto al Napoli. A volte le strade si dividono. Kvara? Quando l’ho visto la prima volta a Dimaro ho detto “Ma questo chi è?” Fortissimo. Sono felice della scelta di Cagliari. In quei 4-5 mesi da gennaio, ho sentito l’affetto della gente. Si sta bene, vivo al Poetto. Posso solo essere riconoscente.

La Nazionale non deve essere un tormento. Fu una bella soddisfazione. Con Spalletti sono stato bene a Napoli. Una volta mi buttò dentro al 65’ contro la Roma. Sentivo la fiducia. Mi faceva fare pure il mediano. In che ruolo mi vedo? A centrocampo, mezzala. Nasco trequartista. Ho bisogno di toccare la palla e stare nel gioco.


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Il Cagliari mi ha voluto fortemente? Devo dire grazie a Nereo Bonato. Il direttore. Mi ha voluto a Cremona in B dove c’è stata la mia esplosione. Mi ha portato a Cagliari in A. Due volte. Quest’estate l’attesa non è stata bella, non ero in condizione, un fastidio al piede. Ho passato mesi mentalmente difficili. Volevo giocare di più. Ora sto al 100%. E devo ringraziare anche Giulini, un presidente presente.

Che tipo era Ranieri? Straordinario. È il calcio. E ti dà la tranquillità per giocare. Ti faceva capire l’amore per i tifosi, la maglia, il Cagliari. E tutto questo lo portavi in campo. Nicola? È forte, ha aggressività e soprattutto coraggio. Se non lo hai non vai”.

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