🧤Bayern e Real, la notte dei portieri: Neuer record STORICO, Lunin fenomeno | OneFootball

Real Madrid e Bayern Monaco staccano il pass per le semifinali di Champions anche grazie ai loro portieri.

Per i bavaresi, sicuramente, è più il sistema difensivo che ha funzionato bene e in maniera collettiva contro l’Arsenal rispetto alla prestazione individuale di Manuel Neuer, che ha comunque calato 3 parate (una soprattutto non banale su un tiro deviato da fuori con un bel riflesso).

Il portiere tedesco – a 38 anni – non è più nel suo prime ma si è ripreso abbastanza bene dopo essere stato fuori praticamente quasi un anno tra il 2022 e il 2023 a causa della rottura della gamba, infortunio polemico visto che successe con gli sci e nel tempo libero.

Grazie al clean sheet di ieri sera con l’Arsenal, Neuer ha riscritto un’altra pagina della storia della Champions, confermandosi come uno dei migliori portieri degli ultimi 20 anni: il tedesco, infatti, ha superato Iker Casillas e si è preso il 1º nella classifica delle partite senza subire gol nella massima competizione europea con 58 clean sheet.

Oltre a questo, Neuer è stato fondamentale anche nel gioco con i piedi, per saltare il pressing dell’Arsenal e trovare i compagni liberi davanti con i lanci lunghi calibrati al millimetro.

Storia diversa, invece, quella di Andriy Lunin. All’andata era stato altamente criticato per il primo gol del City di Bernardo Silva su punizione, al ritorno si è ripreso tutto con gli interessi: 8 parate in totale, più i due rigori decisivi respinti a Bernardo Silva e Kovacic. Prestazione monstre.

Il Real Madrid lo acquistò nel 2018 – a 19 anni – dallo Zorya per 8,5 milioni di euro, era uno dei giovani portieri più promettenti d’Europa e si confermò anche nel 2019 con la vittoria del Mondiale U20 con la sua Ucraina.

Al Madrid, però, non trova spazio: inizia a girare con vari prestiti (Leganés, Valladolid e Oviedo) senza mai trovare continuità. Fino ad agosto di questa stagione era quasi un oggetto misterioso in casa Real: appena 17 presenze in 3 stagioni.

Anche con l’infortunio di Courtois, la strada non si è messa in discesa perché Ancelotti all’inizio ha alternato – con pessimi risultati – Lunin e Kepa, il portiere arrivato dal mercato come soluzione d’emergenza per sostituire Courtois, segno che anche la dirigenza dei Blancos non fosse di certo convinta al massimo dall’ucraino.

Lunin, però, a parte qualche errore sporadico ha dimostrato di essere a un livello superiore rispetto a Kepa, letteralmente disastroso in varie occasioni, e così Ancelotti dalla finale della Supercoppa il 14 gennaio ha confermato sempre l’ucraino, fino ad arrivare alla consacrazione dell’Etihad. Adesso giocherà le prime semifinali di Champions della sua carriera con i Blancos.