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Marco Alessandri·31 luglio 2024
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Marco Alessandri·31 luglio 2024
Barcellona e Manchester City danno spettacolo negli Stati Uniti. Nell’amichevole andata in scena a Orlando, ritardata causa mal tempo, a vincere sono gli uomini di Flick, che battono i campioni d’Inghilterra ai rigori.
Fondamentale il baby Astralaga, portiere classe 2004 dei blaugrana che ipnotizza dagli undici metri Kalvin Phillips e Jacob Wright.
In generale buone notizie per Flick, che può dirsi contento per quanto mostrato dai suoi ragazzi, soprattutto tenendo in considerazione le tante assenze tra i big, Lewandowski in primis.
Il polacco viene rimpiazzato dal 2001 Pau Victor, che al 24′ sblocca il match con un movimento e un controllo che in tutto e per tutto ricordano quelli del collega ex Bayern, a cui sicuramente avrà “rubato” qualcosa negli allenamenti.
Il pareggio citizens arriva al 39′ grazie a O’Riley, che sfrutta l’assist geniale di Gvardiol e batte Iñaki Peña in uscita.
Prima dell’intervallo, però, c’è spazio per il nuovo vantaggio catalano, siglato da Pablo Torre al 45’+2. Anche qui è bravissimo Pau Victor, che con un velo finta di intervenire sul pallone, portandosi dietro l’uomo e lasciando al compagno la chance di tirare in porta.
Nella ripresa a mettere tutto in equilibrio ci pensa Jack Grealish, bravo a trovare l’angolo alto da posizione defilata. Gran parte del merito per il gol va all’ex Inter Kovacic, che parte dalla propria aera palla al piede, passa in mezzo a quattro avversari e arriva fino a servire l’assist all’esterno.
Come detto, ai rigori ha la meglio il Barcellona, che non sbaglia nessuno dei 4 penalties.
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