Balzaretti: “L’esonero di De Rossi? Una bella botta, sanno tutti quanto ci tenesse. Juric ha bisogno di supporto e unità” | OneFootball

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·12 ottobre 2024

Balzaretti: “L’esonero di De Rossi? Una bella botta, sanno tutti quanto ci tenesse. Juric ha bisogno di supporto e unità”

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Federico Balzaretti, ex calciatore della Roma, è stato intervistato da Retesport e – tra i vari argomenti trattati – ha parlato anche dell’esonero di Daniele De Rossi. Queste le sue parole:

Come sta De Rossi? “L’esonero è stato un bella botta, lo sanno tutti quanto ci teneva. Ma abbiamo cercato di non parlarne”.


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Da dirigente, cosa significa esonerare un allenatore con un contratto triennale dopo quattro partite? “È una scelta difficile perché si riconosce un errore commesso in precedenza. Per me non è facile parlare di una situazione legata a un amico, ma è stata una decisione che ha avuto poco senso: in così poche gare non si può giudicare il lavoro di un allenatore. Ora bisogna guardare con ottimismo e fiducia il futuro: è il tempo in cui la squadra e Juric hanno bisogno di supporto e unità. Da dirigente ed ex calciatore so quanto è importante il supporto del pubblico in una piazza come Roma in cui fa tutta la differenza del mondo”.

Cosa ne pensa di Juric? “Conosco bene il mister: ha idee, da un punto di vista difensivo, diverse da De Rossi, anche se ha modificato qualcosa rispetto all’inizio della sua carriera. Le richieste sono diverse ma le caratteristiche dei giocatori fanno sì che le rotazioni, le giocate, i cambi di posizione, sono abbastanza simili. La Roma continua a tenere tanto la palla come faceva con De Rossi: produceva tanto e prosegue a farlo. Quando si difende a uomo, il riferimento è sempre il tuo avversario mentre a zona chiaramente è il compagno di squadra: principi completamente diversi, per cui, c’è bisogno di tempo. Nella Roma di Juric, un calciatore che credo possa fare fatica è Paredes. Quando si ha questo atteggiamento in fase di non possesso palla, si fa una sorta di guerra psicologica con l’avversario: è un’attitudine che bisogna avere e a cui bisogna abituarsi. Juric metterà le idee a disposizione della squadra e poi, in base alle caratteristiche dei giocatori, modulerà le sue scelte. Ad esempio non credo che a Dybala chiederà di seguire Bastoni a tutto campo”.

Foto: [Alessandro Sabattini] via [Getty Images].

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