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Emilio Scibona·31 maggio 2023
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Emilio Scibona·31 maggio 2023
Serviranno i tempi supplementari per decidere la finale di Europa League.
La Roma non è riuscita infatti a proteggere il vantaggio conquistato segnato da Dybala dopo un primo tempo ricco di episodi.
Il Siviglia infatti è riuscito a trovare il pari al 55′: Mancini, che aveva propiziato il gol di Dybala con un passaggio da playmaker consumato, stavolta fa la storia nel modo sbagliato.
Sfortunatissimo il difensore giallorosso che si ritrova sulla traiettoria di un cross dalla destra di Jesus Navas, finendo col colpire la sfera e sorprendere Rui Patricio.
La Roma inizialmente subisce lo shock emotivo ma alla lunga riesce a tornare in partita, andando al 66′ vicino al vantaggio. Su una punizione battuta da Pellegrini, Abraham colpisce la sfera in acrobazia con Bounou che salva con un grande intervento.
Smalling non riesce a ribadire in rete la palla, che viene murata dalla retroguardia andalusa: dopo una mischia la sfera arriva sui piedi di Ibañez. Il difensore, da posizione favorevole, calcia come peggio non si potrebbe.
Mourinho nel giro di otto minuti toglie Dybala e Abraham per mettere prima Wijnaldum e poi Belotti.
Al 76′ i brividi sono invece sono tutti per la Roma: Taylor infatti assegna al Siviglia un rigore per un intervento di Ibañez su Ocampos palesemente sul pallone. Il fischietto inglese rettifica giustamente la decisione dopo la chiamata del Var.
All’82’ invece è la Roma a protestare, ancora una volta per un episodio in area: Fernando colpisce la palla in area con il braccio che si allarga leggermente. Dopo un altro check l’arbitro decide di non dare il rigore tra le proteste giallorosse, con il secondo di Mourinho, Foti che viene ammonito.
Sulla successiva occasione Belotti va in spaccata con Bounou che salva: l’arbitro però assegna rimessa dal fondo.
Nei concitati minuti finali il Siviglia si rende pericoloso ma nessuna delle squadre riesce ad affondare il colpo: i regolamentari finiscono 1-1.