Adani perplesso sull’Inter: «Presa gente forte ma io il mercato non l’ho capito! Mi piacerebbe sapere quella cosa» | OneFootball

Adani perplesso sull’Inter: «Presa gente forte ma io il mercato non l’ho capito! Mi piacerebbe sapere quella cosa». La sua riflessione

Lele Adani, ex difensore e opinionista sportivo, ha espresso un giudizio critico sul mercato estivo dell’Inter intervenendo durante La Domenica Sportiva dopo il KO dei nerazzurri contro l’Udinese. Secondo l’ex giocatore, le mosse dei nerazzurri non sono state comprese né dai tifosi né dagli osservatori, e la sequenza di acquisti e cessioni appare a tratti contraddittoria.

Adani ha sottolineato come la squadra abbia cercato giocatori in ruoli specifici, ma spesso siano arrivati profili diversi o siano mancati i rinforzi attesi, come nel caso di Lookman, obiettivo iniziale poi sostituito da altri interpreti a centrocampo. Pur riconoscendo la qualità di alcuni nuovi innesti, tra cui Diouf, centrocampista giovane e promettente, l’ex calciatore ha evidenziato la difficoltà nel comprendere le scelte strategiche complessive.

Infine, Adani ha posto l’accento sul ruolo di Cristian Chivu, allenatore dei nerazzurri, chiedendosi quanto il tecnico abbia effettivamente concordato con la società le operazioni di mercato, lasciando aperti interrogativi sul futuro assetto della squadra.

PAROLE – «Io non sono riuscito a stare dietro all’Inter sul mercato. Sfido chiunque, gente che dice la verità e che non è abituata a salire e scendere dai carri. Il mercato dell’Inter non è stato spiegato e compreso dai tifosi: cerchi un giocatore, ne arriva un altro. Sei su un difensore, che va al Liverpool, e non ne è ancora arrivato un altro. Se io cerco Lookman e arriva una mezzala, sono su un difensore forte e poi ne cerco un altro che non è ancora arrivato ma sarebbe stato già utile. Serve qualcosa, poi non arriva nessuno, poi siamo a posto così, poi cerco una punta e ripiego su una mezzala. Poi l’Inter ha fatto anche cose buone: perché a me i giocatori che ha preso piacciono, compreso Diouf, che è un giocatore forte. Ribadisco però che io non l’ho capito il mercato: non è stato spiegato, non l’ho compreso. E mi piacerebbe sapere una cosa: quanto Chivu sia stato così in sintonia con la società sugli acquisti fatti e da fare».