Acerbi dà la carica in vista della finale: «Il gol con il Barcellona rimarrà nella storia, ma ora voglio alzare la Champions» | OneFootball

Acerbi, le parole del difensore dell’Inter in vista della finale di Champions League con il PSG

Sarà sicuramente un episodio indelebile nella storia della Champions League e dell’Inter: ci riferiamo al gol straordinario realizzato da Francesco Acerbi, che ha fissato il punteggio sul 3-3 durante la memorabile serata a San Siro contro il Barcellona. Questo gol, segnato nei minuti di recupero, ha consentito agli interisti di accedere a un incredibile tempo supplementare, prima che Davide Frattesi segnasse il gol decisivo che ha permesso di raggiungere la finale. Acerbi condivide quei momenti emozionanti ai microfoni di UEFA.TV.

LE PAROLE DI ACERBI- «C’è gente che piange, che soffre, spera in un miracolo. Quella è l’emozione che mi dà il gol, più del gol stesso. Eravamo sul 3-2 per il Barcellona, non riuscivamo nemmeno ad andare in attacco perché loro sono una squadra molto forte che ha fatto benissimo. Ho deciso di mettermi davanti per fare un po’ di casino. L’unica cosa che poteva fare Denzel Dumfries era crossare. Sono cose che vengono naturali, non pensi a nulla, è venuto tutto naturale. Poi quando ho visto il gol la gioia è stata immensa. È stata una partita talmente carica e nervosa e carica, alla fine del primo tempo supplementare ero nervosissimo. Però è stato bello, bello e molto significativo perché poi segnò Frattesi. La seconda finale in tre anni, per come l’hai ottenuta, è stato qualcosa di stratosferico. Hai fatto una cosa che rimarrà per tantissimi anni ma ora ho in mente di alzare la coppa. Sappiamo che avremo di fronte una grande squadra. Ma per fare quello che ho fatto devi vincere il trofeo; ho fatto trenta ora devo fare trentuno».