5 cose da non perdere nella Champions League di mercoledì 🏆 | OneFootball

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Dopo l'antipasto di martedì, ora abbiamo il piatto forte della Champions League con un'occasione da titolo a Madrid e un potenziale record al Signal Iduna Park.

Ecco cosa aspettarsi dalle partite di mercoledì.

🎲 Partita del giorno

📸 OLI SCARFF - AFP or licensors

È la partita del turno, è probabilmente la partita della stagione fino ad ora ed è una partita che probabilmente definirà la stagione per questi due club.

Il Real Madrid ospita il Manchester City con un posto negli ottavi di finale della Champions League in palio.

La scorsa settimana la prima partita è stata un mini-classico con i Blancos che sono tornati da 2-1 per vincere 3-2 nei momenti finali.

Il gol di Jude Bellingham ha dato a Carlo Ancelotti un leggero vantaggio nel ritorno nella capitale spagnola.

Ma i giganti della Liga potrebbero anche essere aiutati dai ritorni probabili di Antonio Rüdiger e David Alaba.

Sebbene l'internazionale austriaco sia pronto solo per un posto in panchina, Rüdiger potrebbe tornare direttamente in difesa e fornire un avversario capace per Erling Haaland.

Il City, intanto, potrebbe anche accogliere il ritorno della loro coppia difensiva con Rúben Dias e Nathan Aké pronti a giocare.

Haaland ha anche allenato dopo la sua preoccupazione per infortunio nel weekend e probabilmente guiderà la linea.

Si tratta quindi di un assoluto must-watch tra due delle migliori squadre del continente.

🔥 Squadra da seguire

La Juventus ha finalmente voltato pagina sotto Thiago Motta?

Il ex centrocampista del Barcellona e dell'Inter è stato assunto dalla Vecchia Signora lo scorso estate dopo che la sua Bologna è arrivata dal nulla per diventare un'attaccante in Serie A.

La speranza era che Motta potesse trasformare la Juve da un noioso insipido sotto l'ex allenatore Massimiliano Allegri in qualcosa di simile alla sua formazione Rossoblu, ma con un budget più grande.

È giusto dire che la prima metà della stagione non è stata proprio così.

I Bianconeri sono stati una delle squadre più confuse in Europa fino a gennaio con Motta che ha guidato la sua squadra imbattuta nelle prime 20 settimane, ma, incredibilmente, hanno pareggiato 13 partite.

Dalla partenza di Randal Kolo Muani, però, la squadra di Torino sembra aver trovato il ritmo giusto con il francese che offre un fulcro offensivo più chiaro.

Con Weston McKennie in supporto e in forma della sua vita, la Juve ora viaggia a Eindhoven con un vantaggio di 2-1 dalla prima partita e una reale possibilità di dimostrare che ora, finalmente, sono la vera squadra.

🔴 Giocatore da guardare

C'è, semplicemente, nessun giocatore migliore in Europa in questo momento di Ousmane Dembélé.

Da quando era ai tempi del Rennes, il mercuriale esterno ha avuto un dono per far sembrare gli avversari sciocchi e mettere i tifosi sul bordo delle loro sedie.

Cosa che Dembélé non possedeva, però, era un prodotto finale.

Dai tempi del Borussia Dortmund a quel disastroso periodo con il Barcellona, Dembélé ha più annoiato i tifosi che li ha sbalorditi e sembrava che il francese potesse essere destinato a diventare un tecnico brillante, non un giocatore brillante.

Questa stagione, però, il 27enne è andato a un livello completamente nuovo e sta giocando non solo il miglior calcio della sua carriera, ma anche meglio di chiunque altro.

La sua solita velocità, astuzia e abilità sono in mostra e ora sono state migliorate con un livello di calma quasi Thierry Henry dentro l'area di rigore.

Il Paris Saint-Germain sta raccogliendo i benefici e non dovrebbe sorprendere se Dembélé aggiunge altri gol al suo totale di 22 contro il Brest.

🤯 Sorpresa potenziale

L'elenco delle squadre che hanno sprecato un vantaggio di tre gol o più in una partita di andata e ritorno della Champions League è piccolo.

Il Milan è crollato contro il Deportivo La Coruña nel 2004, il Barcellona ha fatto lo stesso contro la Roma prima di combattere contro il Paris Saint-Germain nel 2017 e nel 2018, rispettivamente, e naturalmente il Liverpool ha fatto lo stesso contro il Blaugrana nelle semifinali del 2019.

📸 Michael Regan - 2025 Getty Images