Palermo, Segre: “Testa al Bari, ci attendono 6 finali. Crediamo nella Serie A” | OneFootball

Manca sempre meno al ritorno in campo del Bari. Venerdì sera, alle ore 20:30, i biancorossi saranno di scena sul proprio campo nel big match della trentatreesima giornata di Serie B contro il Palermo. I siciliani provengono dal successo pesante per 5-3 contro la capolista Sassuolo e sembrano essersi ritrovati dopo una stagione fino a poco fa nefasta. Nella giornata di oggi il centrocampista del Palermo Jacopo Segre ha parlato della sfida al Giornale di Sicilia. Clicca qui per leggere le parole in conferenza stampa di Dionisi.

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Le parole di Segre del Palermo

Segre, che salterà Bari-Palermo per squalifica, ha così commentato il match del San Nicola: «È stata una vittoria fondamentale, ci dà tanta autostima. Mancano sei partite, sei finali. I tre punti danno continuità a quelli conquistati a Salerno, abbiamo giocato una grande gara contro la prima della classe. Dobbiamo pensare alla prossima partita, la testa è già al Bari».

Il gol ritrovato dopo mesi di digiuno è stato per Segre una vera liberazione: «Segnare in casa e festeggiare con il pubblico è qualcosa di emozionante. Cercavo da tanto il gol e farlo in una partita così importante è stato ancora più bello. Mi dispiace saltare il Bari per squalifica, ma farò il tifo per i miei compagni. Crediamo nella Serie A. Dobbiamo lavorare partita dopo partita e restare concentrati per centrare il nostro sogno».

Segre ha anche parlato della sua esultanza:«È stata liberatoria. Venivo da un periodo difficile, volevo ritrovare la gioia del gol e dedicarla a mio padre e mio fratello che erano sugli spalti. È stato un weekend perfetto, io mi sento un tuttocampista. In quella posizione mi sento più libero, posso muovermi di più e aiutare sia in fase difensiva che offensiva».

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