Bologna, l’agente di Lucumí: “C’era un patto per l’addio. Chiediamo una riflessione” | OneFootball

L’agente di Jhon Lucumí, ai microfoni di Fabrizio Romano, ha parlato pubblicamente della situazione del proprio assistito.

“Ho letto con attenzione le parole del CEO del Bologna, che rispetto molto, così come la società che ha accompagnato Jhon in questi splendidi anni.

È naturale provare un po’ di amarezza, perché il nostro rapporto con il club è sempre stato anche umano. Fin dall’inizio, il nostro progetto era legato a una permanenza di due o tre anni, riconoscendo in Jhon un calciatore in costante crescita.

Lo scorso anno ci è stato chiesto di rimanere e lo abbiamo fatto con grande disponibilità. Quest’anno, invece, sin dall’inizio della stagione, il messaggio è sempre stato chiaro da entrambe le parti: se fosse arrivata l’offerta giusta, Jhon avrebbe avuto la possibilità di un trasferimento.

Mi auguro quindi che da parte del Bologna ci possa essere una riflessione che permetta di trovare una soluzione equilibrata e positiva per tutti. Comprendo bene l’importanza della società e del calciatore, e mi aspetto soltanto che possa essere compresa anche la nostra richiesta”.

Bologna, le parole di Fenucci su Lucumí

In mattinata Claudio Fenucci aveva parlato così della situazione legata al centrale colombiano.

“Lucumì aveva l’aspirazione ad andare via – ma – non si sono realizzati i tempi dell’offerta, altrimenti avremmo potuto cedere lui e non Sam. Ad oggi non ci sarebbero più le condizioni per sostituirlo”.