Acerbi Inter, percorso al capolinea per l’ex Lazio in nerazzurro: le ultime sul fedelissimo di Inzaghi | OneFootball

Acerbi Inter, il difensore centrale classe’ 88 potrebbe lasciare presto i nerazzurri: pesano gli infortuni, l’età e le tante assenze

Il destino di Francesco Acerbi Inter è tutt’altro che definito. Dopo due stagioni intense e ricche di momenti significativi, il centrale classe 1988 si ritrova ora al centro di valutazioni interne che potrebbero portare a una separazione nelle prossime settimane. A riportarlo è Tuttosport, che fa il punto sul futuro del difensore italiano.

Nonostante l’esperienza e la leadership che ha garantito in campo, i numeri parlano chiaro: nell’ultima stagione Acerbi ha saltato ben 16 partite, complice una condizione fisica che ha cominciato a mostrare segni di cedimento. Il problema muscolare più pesante è stato uno stiramento alla coscia, che ha condizionato la sua disponibilità nella fase decisiva della stagione, lasciando scoperta una zona nevralgica del reparto difensivo.

Ma è impossibile dimenticare anche i momenti di alto livello. Acerbi ha lasciato il segno in Champions League, con prestazioni di grande spessore come quella nella doppia sfida contro il Manchester City, in cui ha svolto un lavoro straordinario su Erling Haaland, neutralizzando il bomber norvegese come pochi erano riusciti a fare. Così come resta nella memoria collettiva il pareggio spettacolare per 3-3 contro il Barcellona nella semifinale della massima competizione europea, dove la sua esperienza fu determinante nei momenti di maggiore pressione.

Ora però l’Inter riflette. Con un’età che si avvicina ai 38 anni nel prossimo febbraio, una stagione ricca di acciacchi e l’arrivo di elementi più giovani voluti da Chivu per rinfrescare il reparto arretrato, il futuro di Acerbi non è più blindato. Il club di Viale della Liberazione potrebbe aprire alla cessione, ma tutto dipenderà anche dalle condizioni fisiche del giocatore durante il ritiro estivo in vista della prossima Serie A.

Lui, dal canto suo, non ha manifestato apertamente la volontà di lasciare Milano, ma l’impressione è che le prossime settimane saranno decisive per capire se ci sarà ancora spazio per lui nel nuovo ciclo nerazzurro.