Roma, con Juric è tutta un’altra storia: cosa cambia al fanta | OneFootball

Con il cambio in panchina della Roma, cambiano anche le gerarchie e le tattiche. Per questo andiamo a vedere che ripercussioni ci saranno per il fanta.

La Roma, da adesso a qualche settimana, molto probabilmente sarà un cantiere aperto. Con Juric nelle vesti di un chimico che proverà a fare intrugli e prove di ogni tipo per trovare la formula più adatta. Il problema è che questi stravolgimenti potrebbe riversarsi anche sugli allenatori del fanta. Andiamo a vedere come si muoveranno i giallorossi nei diversi settori di gioco.

Roma, certezze per la porta

Una delle poche certezze sarà il portiere: Mile Svilar. Il portiere belga ha già fatto vedere le sue immense capacità e con l’arrivo del nuovo allenatore potrà solo incrementarle. Ivan Juric, infatti, era stato una mano santa per Milinkovic-Savic ai tempi del Torino, riuscendo a dare compattezza alla squadra e aiutando il portiere ha ottenere numerosi clean sheet.

Tanti difensori per pochi posti

Il parco difensori è abbastanza ampio e variopinto. Una certezza continuerà ad essere capitan Mancini che ha già molte conoscenze nel giocare a tre dietro. il perno roccioso della squadra sarà l’esperto Mats Hummels, che avrà un’incarico simile a quello che aveva Bremer nei granata di Juric. Nella posizione di braccetto di sinistra, invece, ci sarà un po’ di ballottaggio, con il nuovo innesto Hermoso sicuramente in vantaggio, ma bisogna tenere gli occhi su N’Dicka sempre molto apprezzato dai propri allenatori.

Tra i terzini, che giocheranno nella linea a quattro o a cinque, una menzione particolare va ad Angelino, molto bravo a sventagliare il pallone in area di rigore, potrebbe portare bonus interessanti. A destra Celik avrà spazio, fino al ritorno di Saelemakers. attenzione ai nomi di Abdulhamid e Dahl che potrebbero prendere piede, anche se poco rilevanti in ottica fanta.

Un centrocampo che deve portare bonus

Il centrocampo sarà il fulcro della nuova Roma che prenderà piede. Manu Koné ha già più di un piede in campo anche con Juric, grazie al suo dinamismo e alla capacità di capire al meglio i tempi di gioco, aspettiamoci anche qualche bonus da lui. Un ballottaggio continuo sarà quello tra Cristante e Paredes, entrambi non molto affini ai bonus del fanta, ma sognare è lecito. Il nome di Le Fee può essere interessante, dopo il ritorno dall’infortunio, potrà dimostrarsi una mina vagante all’interno del rettangolo di gioco, proprio come Pellegrini, anche lui senza una fissa dimora in campo può spaziare in diversi ruoli e portare bonus importanti quando è in giornata. All’allenatore croato, inoltre, intrigano i giovani, quindi attenzione al nome di Pisilli.

A seconda del modulo che verrà adottato, ovvero il 3-5-2 o il 3-4-2-1, bisogna state attenti anche ai nomi di Baldanzi, ancora dietro nelle gerarchie, e a quello di El Shaarawy sempre pronto a portare qualche bonus da subentrato. Da capire la situazione Zalewski, dopo il suo reintegro in rosa.

Roma, un’attacco che deve macinare

In attacco svettano i nomi di Dovbyk e Dybala, ma anche Soulé potrebbe trovare spazio vicino alla porta avversaria. Dall’ucraino aspettiamoci un impiego alla Zapata, quindi un finalizzatore e rapace d’area, quale ha dimostrato di esserlo benissimo all Girona. Mentre vedremo fantasia e giochi di prestigio dai due mancini argentini, che sapranno regalarci, speriamo, tanti bonus. Attenzione che nel caso del 3-5-2 Soulé potrebbe non essere il titolare.