AreaFanta
·9 novembre 2024
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Lâallenatore della Roma, Ivan Juric, Ú intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita in casa con il Bologna. Di seguito le sue parole riportate da Sky Sport:
Ă stato chiamato in una situazione di emergenza, siamo severi nel dire che non ha ancora trovato la soluzione per uscire dallâemergenza?
âNo, non Ăš severo. Ci sono segnali di positivitĂ , ma dopo un poâ tornano cose che non mi piacciono. Sono dâaccordo con la domandaâ.
Come si affronta il Bologna?
âHanno un allenatore top level, dĂ un gioco aggressivo, rischioso. Mi piace. Sono sempre state delle belle partite con Italiano. Hanno un gioco che mi piace tantoâ.
Sente la squadra tutta con sĂ©, dal primo allâultimo giocatore? Sta passando alla storia come lâallenatore che non fa giocare Hummels, qual Ăš la sua scelta tecnica in merito?
âCi sono momenti dove sento la squadra, anche dopo alcune sconfitte, pur in momenti negativi. Contro lâUnion ho visto poca concentrazione, una squadra distratta, contropiedi in superioritĂ dove non siamo stati sul pezzo, lĂŹ non ho visto la mia squadra, non nelle sue caratteristiche. Hummels? Mai un litigio, Ăš un grandissimo professionista. Nessun problema in assoluto, ma devo essere onesto nel mio lavoro e scegliere quello che penso sia giusto per le partiteâ.
Ha parlato di aspetti positivi, ma quali sono?
âContro il Torino Ăš stata partita di qualitĂ , serenitĂ e organizzazione. Col Verona Ăš stata molto positiva, nel ritmo di gioco anche meglio del Toro. Ci sono particolari da allenare. Sono queste le sensazioni positive. Poi ce ne sono altre altamente negative: in Belgio non cerco scuse, non ho visto anima, partecipazione e concentrazioneâ.
Manca una mentalitĂ vincente? Col Bologna Dybala e Pellegrini devono trascinare la squadra?
âDybala non ci sarĂ , ha sentito un fastidio nel riscaldamento. Ieri voleva allenarsi ma il fastidio continua ad esserci. Su Pellegrini devo ancora pensare se giocherĂ o meno. MentalitĂ vincente? Possiamo chiamarla come vogliamo, possiamo chiamarla anima o concentrazione⊠La mia sensazione Ăš che in certi momenti non siamo attaccati al risultato e alla prestazione. Tutto Ăš importante, ma se non câĂš quella cosa lĂ non sei competitivoâ.
Quando si Ăš fatto male Dybala?
âEâ un giocatore che ha avuto tanti infortuni in passato. Non stiamo parlando di un vero infortunio, sono sensazioni, fastidi, una cicatrice che ti tira un poâ e non ti lascia tranquillo. Ă successo un poâ in Belgio, poi ha provato ieri ad allenarsi ma sentiva questo piccolo fastidioâ.
CâĂš qualcosa che non rifarebbe?
âMi pare di no, abbiamo provato a fare tutto fino ad adesso. Quello che mi dĂ fastidio Ăš che vedo che ci sono potenzialitĂ , partite in cui abbiamo dimostrato di poter far bene; ma la mancanza di continuitĂ mentale mi ha dato molto fastidioâ.
Come sta Ndicka? Partite come quella in Belgio le hanno mai fatto venire il pensiero di dire al presidente che piĂč di cosĂŹ lei non puĂČ fare?
âNdicka ha recuperato, aveva un virus. Dopo Firenze ci siamo detti tutto, un passo indietro non lo faccio. Non ioâ.