Matuidi: «Ho pensato che Cristiano Ronaldo fosse pazzo. Una volta convinse Benatia a…» | OneFootball

Matuidi: «Ho pensato che Cristiano Ronaldo fosse pazzo. Una volta convinse Benatia a…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·11 juillet 2025

Matuidi: «Ho pensato che Cristiano Ronaldo fosse pazzo. Una volta convinse Benatia a…»

Image de l'article :Matuidi: «Ho pensato che Cristiano Ronaldo fosse pazzo. Una volta convinse Benatia a…»

Matuidi: «Ho pensato che Cristiano Ronaldo fosse pazzo. Una volta convinse Benatia a…». Le parole dell’ex centrocampista della Juve

Blaise Matuidi è intervenuto ai microfoni di Tuttosport. Di seguito le parole dell’ex centrocampista della Juventus e del PSG.

ARRIVO ALLA JUVE – «Ricordo il giorno del mio arrivo in sede: capii subito di trovarmi in una realtà fuori dal comune. Un’istituzione gigantesca, per storia, blasone, strutture. Insomma, un club forte forte. Le persone che ci lavoravano avevano un ambizione smisurata. Non voglio dire che al Psg non fosse così, ma era la prima volta che mettevo piede al di fuori della Francia…».


Vidéos OneFootball


ALLEGRI – «Con il mister ho tuttora un rapporto eccezionale. L’ho sentito giusto l’altro ieri per messaggio. Oltre ad essere un grande tecnico è una persona splendida. E questo è un vantaggio non da poco quando ti ritrovi ad allenare dei campioni. Se ha vinto tanto è anche per via delle sue qualità umane. In quegli anni è stato bravissimo a gestire lo spogliatoio. A me ha sempre parlato con un fare paterno, come se fossi suo figlio. Grazie a lui mi sono ambientato subito»

CRISTIANO RONALDO – «Cristiano era un professionista impressionante, ossessionato dal lavoro. Una sera rientrammo alle 2 di notte alla Continassa dopo un match di campionato per recuperare le macchine… Eravamo sfiniti, eppure lui andò da Benatia e lo convinse ad accompagnarlo in palestra per un po’ di lavoro di scarico. Ho pensato fosse pazzo (ride ndr). Ronaldo era così: non si fermava mai. È questo il segreto del suo successo e del perché riesca a fare la differenza ancora oggi»

YILDIZ – «Un giocatore pazzesco. L’ho seguito durante l’anno guardandolo in tv, ma vederlo dal vivo al Mondiale è stata un’altra cosa: mi ha davvero impressionato per come tocca la palla, come domina gli avversari… È il simbolo di una squadra giovane a cui va dato il tempo necessario per tornare ai massimi livelli. Capisco che alla Juve ci sia la necessità di vincere subito. Ma penso che la strada intrapresa sia quella giusta. Molti di questi ragazzi diventeranno dei campioni, ne sono certo»

XHAKA – «Non so come voglia muoversi sul mercato la società. Quello che posso dire è che di certo l’eventuale arrivo di Granit male non farebbe. È un ottimo giocatore: ha fatto grandi cose a livello internazionale. La sua esperienza potrebbe tornare utile»

POGBA – «Sono super contento che riparta dal Monaco. Ha vissuto momenti difficili. Quando l’ho rivisto negli Stati Uniti ho avuto modo di percepire la sua forza mentale. Il calcio gli è mancato parecchio e penso che la cosa sia reciproca. Sono certo che in Ligue 1 farà grandi cose»

À propos de Publisher