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Alessandro De Felice ·15 juin 2025
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Alessandro De Felice ·15 juin 2025
Il nuovo Mondiale per Club a 32 squadre rappresenta molto più di un trofeo da conquistare: per diversi giocatori, è l’occasione per lasciarsi alle spalle una stagione deludente fatta di infortuni, panchine o rendimento altalenante.
Tra big del calcio europeo e volti noti della Serie A, ecco chi cerca il proprio riscatto in questa inedita vetrina internazionale.
Out per 8 mesi a causa della rottura del crociato, rientra proprio al Mondiale. Non sarà al massimo, ma dovrebbe tornare titolare entro fine giugno, anche nel match contro la Juventus.
Trasferitosi in Brasile dopo un’annata anonima con l’Arsenal (15 presenze), punta a riconquistare fiducia e leadership nel cuore del campo.
Reduce da un inizio difficile per via di problemi muscolari, si è rilanciato nella seconda parte di stagione (12 gol e 6 assist). Ora vuole brillare anche sul palcoscenico mondiale.
Stagione segnata da molte panchine: tra rilancio personale e dubbi di mercato, l’attaccante serbo ha tutto da dimostrare.
Da promessa cercata dal City a riserva: l’esterno bianconero deve riaccendere i riflettori su di sé, sfruttando la visibilità americana.
Dopo anni complicati all’Inter, cerca una rinascita in Brasile, dove potrebbe ritrovare spazio e protagonismo.
Ha perso il posto da titolare alla Roma e non ha inciso nell’esperienza all’Atalanta (solo 6 presenze). Il Mondiale può essere il suo riscatto.
A secco in 19 presenze stagionali, l’ex Lazio è stato frenato dagli infortuni. Ora spera di ritrovare continuità e incisività.
A 38 anni alterna panchina e acciacchi fisici in MLS. Con 3 gol e 1 assist in 10 partite, punta a lasciare il segno in quella che potrebbe essere una delle sue ultime grandi competizioni.
📸 Alessandro Sabattini - 2025 Getty Images