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·28 de septiembre de 2024

Torino, Vanoli: “Vlašić sarà disponibile. Ricci è indispensabile, su Schuurs…”

Imagen del artículo:Torino, Vanoli: “Vlašić sarà disponibile. Ricci è indispensabile, su Schuurs…”

Il Torino scenderà in campo domenica 29 settembre contro la Lazio allo Stadio Olimpico alle 12:30. Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa.

“Irriconoscibili con l’Empoli? Non sono d’accordo. La mentalità c’è stata, è mancato il ritmo di gioco. Ci è mancata personalità e anche pazienza. Abbiamo fatto fatica a trovare Linetty. Ho cambiato sistema di gioco perché era la cosa più giusta”.


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“Come ho visto la squadra dopo l’Empoli? Sicuramente domani dobbiamo dimostrare che non sbaglieremo più. La delusione deve diventare energia positiva per il campionato. Sono convinto che la squadra possa fare un passo avanti”

“Noi dobbiamo essere sempre pronti, incontriamo una squadra che sta molto bene e ha grosso potenziale offensivo. Avversaria importante per il nostro percorso”.

“Bisogna sempre passare attraverso la prestazione, poi ovviamente dipende dalla caratura dell’avversario. Ma bisogna sapere fare tutto”.

Vlašić convocato? Sì. Ha qualità molto importanti per noi. Poteva essere già pronto in Coppa ma gli ho fatto ultimare il lavoro. Era un po’ arrabbiato, ma preferisco così. Con lui possiamo fare tante cose, è molto duttile per più ruoli”

“Se la squadra ha capito i problemi? Si cerca sempre di analizzare cosa si può migliorare, per me nel 1° tempo ci sono mancate velocità e intensità, un po’ come col Lecce. Per fare la partita bisogna migliorare con la palla”.

“La classifica non la guardo… La faccio guardare ai tifosi, dico anche ai giocatori che tutto quello che facciamo è per loro. Non è mio compito guardare la classifica ma concentrarmi. Io sono felice quando sento i miei tifosi felici”.

Ricci indispensabile? Tutti i giocatori capaci a giocare sotto pressione sono indispensabili… Dovremmo insegnarlo anche nelle giovanili. Alcune volte mi arrabbio perché i giocatori vanno in agitazione con gli avversari a 5 metri”.

Ancora Vanoli:

“Se ho sentito Cairo? Secondo te non sento il mio presidente? Assolutamente, il venire allo stadio non mi compete…L’ho detto ai giocatori, devono essere orgoglioso perché abbiamo dato qualcosa ai nostri tifosi, che sono la parte più importante. Ma il percorso è lungo, troveremo difficoltà e le dovremo superare insieme a questi magnifici tifosi”

Sosa bene in difesa? Fa parte del calcio moderno, ogni giocatore dev’essere pronto. Lì mi piace avere un giocatore mancino, il destro tende a rientrare. L’evoluzione del nostro sistema passa anche dalla qualità dei braccetti”.

Se rifarei tutte le sostituzioni che ho fatto o cambierei qualcosa? Se mia nonna avesse avuto le ruote sarebbe stata una carriola… Difficilmente mi guardo indietro, preferisco guardare avanti alla prossima partita”.

Come sta Schuurs? Non dobbiamo mettergli pressioni, ma solo stargli vicino, ma penso che lui abbia sentito l’affetto del pubblico. Quanti mesi? Non so dirvi, dare dei tempi significa mettermi una croce addosso, sta andando bene”

Conclude Vanoli:

“Maripan meglio centrale a 3? La priorità oggi è metterlo in condizione. Io devo guardare anche alla loro storia e a cosa hanno fatto, come successo con Sosa. Ha tanta esperienza ma dobbiamo metterlo a un livello più alto fisicamente”.

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