Repubblica – Napoli, McTominay torna a disposizione: da valutare Buongiorno e Spinazzola! Conte può cambiare di nuovo modulo… | OneFootball

Repubblica – Napoli, McTominay torna a disposizione: da valutare Buongiorno e Spinazzola! Conte può cambiare di nuovo modulo… | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: gonfialarete.com

gonfialarete.com

·10 de abril de 2025

Repubblica – Napoli, McTominay torna a disposizione: da valutare Buongiorno e Spinazzola! Conte può cambiare di nuovo modulo…

Imagen del artículo:Repubblica – Napoli, McTominay torna a disposizione: da valutare Buongiorno e Spinazzola! Conte può cambiare di nuovo modulo…

L’edizione odierna de “La Repubblica” ha fatto il punto della situazione in casa Napoli, soffermandosi sui prossimi impegni degli azzurri.

Repubblica – Napoli, McTominay torna a disposizione: da valutare Buongiorno e Spinazzola! Conte può cambiare di nuovo modulo…

Il ritorno matematico in Europa è a un passo ed è vicinissimo anche il passaporto per la Champions, visto che il vantaggio messo insieme dal Napoli sul quinto posto della classifica è corposo (+9) e le inseguitrici si dovranno dare battaglia tra di loro negli scontri diretti. Per gli azzurri c’è quindi la rassicurante certezza di avere quasi già raggiunto l’obiettivo stagionale, spazzando via con abbondante anticipo il traumatico fallimento dello scorso campionato. Musica per le orecchie di Aurelio De Laurentiis, che si è lasciato alle spalle lo spettro della crisi e adesso avrà anche il prezioso vantaggio di poter programmare il futuro senza attendere l’estate, dopo aver trascorso un imprevisto anno sabbatico ai margini del calcio che conta. Ma è tempo di bilanci solo per il presidente e per la società, perché l’appetito vien mangiando e a Castel Volturno è più vivo che mai il sogno scudetto, nonostante i 3 punti da recuperare nei confronti dell’Inter.


OneFootball Videos


Antonio Conte e i giocatori hanno ripreso ieri pomeriggio gli allenamenti e nel mirino c’è il posticipo di lunedì sera (ore 20.45) al Maradona contro l’Empoli: la prima delle 7 finali per il titolo che attendono la squadra, che d’ora in poi potrà fare affidamento su un calendario almeno sulla carta favorevole. Il ciclo più duro è alle spalle ed è il momento di lanciare lo sprint, confidando pure sulla travolgente carica garantita dai tifosi, pronti a darsi appuntamento a Fuorigrotta per l’ennesimo sold out. È stata invece sospesa per motivi di ordine pubblico la vendita dei biglietti per il settore Ospiti per la trasferta di sabato Santo a Monza: divieto certo per i residenti in Campania.

Ma ad allarmare il Napoli c’è soprattutto l’emergenza, compagna di viaggio quasi inseparabile della squadra da metà gennaio in poi. Conte non ci dorme letteralmente da mesi e alle lunghe notti insonni ha fatto suo malgrado l’abitudine, visto che i problemi sono tanti e il tecnico leccese sfrutta ogni minuto a sua disposizione per affrontarli e risolverli. Adesso è il turno delle squalifiche, con gli stop contemporanei di Di Lorenzo e Anguissa per la sfida contro l’Empoli. Finora gli azzurri erano l’unica squadra del campionato di Serie A con la fedina immacolata e i provvedimenti del giudice sportivo sono di conseguenza un ostacolo inedito. Mancheranno infatti in un colpo solo due big e non è detto che finisca qui, visto che sono sotto osservazione pure i convalescenti Spinazzola e Buongiorno. Entrambi si sono sottoposti ieri a terapie e le speranze di riaverli presto in gruppo sono concrete, anche se serve prudenza.

Dovrebbe essere invece fortunatamente già rientrato l’allarme per McTominay, costretto a chiedere la sostituzione durante il secondo tempo della partita con il Bologna, dopo aver subito un colpo. Il centrocampista scozzese sta meglio e la sua conferma tra i titolari non è in dubbio. Idem per il portiere Meret, fermato nella trasferta in Emilia dalla febbre. Conte spera di dover fare a meno contro l’Empoli soltanto di Di Lorenzo e Anguissa, ma si tratterà comunque di assenze per il Napoli importanti. Nelle sue notti insonni il tecnico ha già iniziato a riflettere sui due piani per sostituirli. Quello più semplice prevede la promozione tra i titolari di Mazzocchi (o Spinazzola) e Gilmour, con la conferma del modulo 4-3-3. Non si può escludere però un piano B più sorprendente ed elaborato. A Bologna gli azzurri hanno infatti sofferto di nuovo nel secondo tempo ed è apparso in condizioni di forma ancora precarie Neres, da poco rientrato dal lungo stop per infortunio. In sua assenza la squadra era stata rimodellata con il 3-5-2 e in attacco si era messo in luce Raspadori. autore di 3 gol in 5 partite. Ecco perché nulla è ancora certo e dalle esercitazioni blindate a Castel Volturno potrebbe saltare fuori pure una contro-rivoluzione. L’Europa e la Champions sono in cassaforte, certo. Per il sogno scudetto non bisogna però lasciare nulla di intentato. Ci sono 7 finali per tentare la rimonta.

Carlo Gioia

Ver detalles de la publicación