Montipò-Verona, tutto si decide prima del ritiro | OneFootball

Rimane in bilico il futuro di Lorenzo Montipò all’Hellas Verona, con la situazione contrattuale del portiere osservata con attenzione dalla dirigenza e dai tifosi. Il contratto di Montipò scadrà infatti nel giugno 2026, ma — come riferisce Tutto Hellas Verona — il club gialloblù ha già messo sul tavolo una proposta di prolungamento fino al 2027.

I dialoghi tra le parti sono attualmente in corso e il direttore sportivo Sean Sogliano punta a raggiungere un accordo prima della fine del ritiro di Folgaria. La tempistica non è casuale: con la partenza della nuova stagione alle porte, la società desidera chiudere le questioni di spogliatoio e consegnare al nuovo tecnico una situazione quanto più stabile possibile, specialmente in ruoli chiave come quello del portiere titolare.

Restano dunque aperte tutte le ipotesi: se Montipò accetterà, il numero uno potrebbe restare ancora a lungo alla base del progetto gialloblù, fornendo continuità in un reparto già oggetto di diverse riflessioni tecniche. In caso contrario, non è escluso che il Verona esplori alternative sul mercato, assecondando la necessità di non perdere il giocatore a parametro zero tra dodici mesi. Tuttavia, al momento entrambe le parti hanno espresso la volontà di confrontarsi, segno che non si tratta ancora di una rottura ma di una trattativa delicata.

Per il Verona questa situazione rappresenta uno snodo cruciale nell’estate della ristrutturazione. La rosa è già in fase di profondo rinnovamento e la questione legata a Montipò si intreccia con il percorso di scelta e consolidamento dei leader dello spogliatoio. La possibile permanenza del portiere restituirebbe non solo sicurezza tra i pali, ma anche una guida riconosciuta dal gruppo.

Sean Sogliano lavora dunque in parallelo su più tavoli, ma l’obiettivo prioritario resta quello di concludere la questione Montipò entro il ritiro, evitando potenziali distrazioni in un'estate già densa di cambiamenti per la società.

Fonte: Tutto Hellas Verona

Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images