Barcellona Ter Stegen, è guerra totale! Il club minaccia sanzioni, ma lui… La rivelazione di Marca | OneFootball

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Calcionews24

·6 de agosto de 2025

Barcellona Ter Stegen, è guerra totale! Il club minaccia sanzioni, ma lui… La rivelazione di Marca

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Barcellona Ter Stegen, adesso è guerra totale! Il club blaugrana minaccia sanzioni, ma lui… La rivelazione del quotidiano sportivo Marca

Una guerra legale senza esclusione di colpi, con il club da una parte e il giocatore, supportato da lega e sindacato, dall’altra. Come riportato oggi dal quotidiano spagnolo Marca, lo scontro tra il Barcellona e il suo capitano, Marc-André ter Stegen, è totale e si sta consumando nelle aule legali. Il club catalano, nel disperato tentativo di liberare massa salariale, sta studiando ogni misura, incluse quelle disciplinari, per costringere il portiere a dare il suo consenso per l’invio della sua cartella medica alla Commissione Medica de LaLiga, ma si sta scontrando contro un muro invalicabile.

L’obiettivo del Barça è chiaro: se la commissione certificasse un’assenza di quattro o più mesi per l’infortunio alla schiena del tedesco, il club potrebbe cancellare temporaneamente la sua iscrizione al campionato e utilizzare i fondi risparmiati del suo ingaggio per registrare il suo sostituto, Joan García. Ma Ter Stegen si rifiuta categoricamente di dare il suo consenso, e la legge è interamente dalla sua parte. Sia LaLiga che il sindacato calciatori spagnolo (AFE) hanno confermato a Marca che, senza il permesso esplicito del giocatore, il club non può in alcun caso condividere i suoi dati medici sensibili. Sarebbe una grave violazione dei suoi diritti, protetti sia dalla legge sulla privacy che da quella sulla prevenzione dei rischi sul lavoro.


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Di fronte a questo muro legale, il Barcellona ha minacciato di aprire un procedimento disciplinare contro il suo capitano, accusandolo di agire in malafede. Una mossa che, secondo l’AFE, che ha già offerto il suo pieno supporto al portiere, «non ha alcuna base legale né fondamento». Il club si ritrova così con le mani legate: il suo tentativo di forzare la mano al proprio capitano si è trasformato in un autogol, creando una frattura profonda con lo spogliatoio e una situazione di stallo da cui, legalmente, non può uscire.

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