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·13 August 2025
Vlahovic fischiato e preso di mira dai tifosi allo Stadium, Tudor difende il serbo: «Spiace perchè è sempre un giocatore della Juve». Il suo intervento

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·13 August 2025
(Marco Baridon inviato all’Allianz Stadium) – Al termine dell’amichevole in famiglia tra Juve e Juventus Next Gen all’Allianz Stadium, il tecnico bianconero Igor Tudor ha analizzato la prestazione della squadra e si è soffermato su due temi principali: i fischi ricevuti da Dusan Vlahovic e la prova di Douglas Luiz.
Il match, terminato al 52’ con la tradizionale invasione di campo da parte dei tifosi, è stato l’occasione per testare schemi e condizione fisica a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione. Tudor, al termine della sfida, ha voluto innanzitutto difendere il centravanti serbo, al centro di continue voci di mercato e accolto con qualche mugugno dal pubblico presente.
FISCHI VLAHOVIC – «Dispiace sempre perché sono giocatori della Juve che si allenano sempre. Douglas Luiz ha fatto bene come hanno fatto gli altri, contro una squadra di Under 23 è giusto che si vedano di più».
Le parole dell’allenatore croato fotografano bene la situazione attuale: da un lato la necessità di proteggere i propri uomini, dall’altro la volontà di evidenziare chi, come il centrocampista brasiliano, ha risposto presente con una prestazione convincente.
Douglas Luiz, arrivato in estate dall’Aston Villa e già protagonista di diverse voci riguardo a un’eventuale partenza, ha firmato il gol che ha sbloccato la partita con un colpo di testa preciso e ha partecipato attivamente alla manovra offensiva. Un segnale importante in vista delle prossime settimane, dove il suo futuro resterà un tema caldo di mercato.
Per Tudor, la giornata è stata soprattutto un banco di prova per valutare i progressi del gruppo e l’inserimento dei nuovi innesti. L’allenatore ha osservato da vicino movimenti, intese e atteggiamento, consapevole che mancano pochi giorni alla sfida inaugurale di campionato contro il Parma.
In attesa di ulteriori sviluppi di mercato, le parole di Tudor confermano un concetto chiaro: chi veste la maglia bianconera deve essere sostenuto, indipendentemente dalle voci che lo circondano. Il tecnico, in questo, ha tracciato una linea netta, ricordando che l’unità di intenti tra squadra, staff e tifosi sarà fondamentale per inseguire gli obiettivi della stagione.