💪 Super Mandas e un gol per tempo: la Lazio non molla la corsa Champions! | OneFootball

Per la lotta che porta alla qualificazione alla prossima Champions League c’è eccome anche la Lazio. I biancocelesti vincono 2-0 contro un buon Empoli, in un match in cui il migliore in campo per distacco è il portiere di casa, Mandas. Strepitosa la parata con cui il greco tiene a galla i suoi, prima del gol di Patric.

Una vittoria importantissima, che dà la certezza aritmetica ai biancocelesti di giocare in Europa l’anno prossimo. Dovesse andare male, sarà solo Conference League. Ma la speranza, ovviamente, è di centrare il grande obiettivo.

Per l’Empoli, invece, un ko pesante perché tiene i toscani vicini alla zona rossa, ma la prestazione può far sorridere Davide Nicola. Per tratti della gara, infatti, la squadra che ha giocato meglio è stata proprio quella ospite.

La chiude la Lazio con Vecino

Alla fine a trovare il gol è la Lazio, con Vecino che all’ 89′ sfrutta lo splendido lavoro di Pedro e da dentro l’area batte Caprile!

Gol importantissimo, perché di fatto manda in archivio il match e fa partire i festeggiamenti.

Ancora super Mandas!

Empoli a un passo dall’1-1! Corner all’86’, Shpendi sale in cielo e trova lo stacco che sembra vincente. Il pallone va dritto verso l’angolino alla sinistra di Mandas, che però si supera di nuovo.

Volo a chiudere la saracinesca e Lazio che resta avanti!

L’Empoli ci prova, ma la Lazio resiste

Secondo tempo di sofferenza per la Lazio, che non è riuscita a chiudere la pratica con il secondo gol. L’Empoli, allora, sente aria di impresa e prova in ogni modo a pareggiare il match.

Minuto 85′ e gara ancora apertissima.

Patric, 1-0 Lazio all’intervallo!

Proprio sull’ultimo pallone giocabile, i padroni di casa la sbloccano al secondo minuti di recupero del primo tempo.

Angolo perfetto calciato da Zaccagni e inserimento di Patric, che anticipa tutti e batte un colpevolmente fermo Caprile. Esplode l’Olimpico, dopo un primo tempo in cui, per la verità, le occasioni migliori le avevano avute gli ospiti.

Mandas, che miracolo!

Parata incredibile del portiere greco, che al 34′ inchioda il risultato sullo 0-0 con un intervento miracoloso su Caputo.

Bravo Cancellieri a vincere un rimpallo in area e a servire a Caputo il più facile dei palloni. L’ex Sassuolo va a botta sicuro, ma Mandas in tuffo capisce prima le intenzioni dell’avversario e manda in angolo.

La sfilata degli eroi del ’74

Aria di festa all’Olimpico, dove prima del match ha sfilato la mitica squadra del 1974, quella che alzò il primo scudetto della storia biancoceleste.

Un bellissimo clima, con tutto lo stadio pronto a spingere la squadra di Tudor. Da sottolineare, poi, la stretta di mano tra la Lazio del 1974 e quella attuale, con Immobile e compagni che hanno salutato ogni componente di quella magica squadra.

Tudor: “Luis Alberto? Scelta tecnica”

Poche parole, ma destinate a far tremare tutto l’ambiente biancoceleste. Prima del fischio d’inizio, il tecnico della Lazio, Igor Tudor, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport:

“Una scelta tecnica. Non si è allenato bene in settimana? Scelta tecnica. Abbiamo lavorato su tutti i concetti su cui dovevamo lavorare e confermare quello che avevamo fatto bene. Noi dobbiamo andare forte con i nostri obiettivi”.

Le formazioni

Lazio (3-4-2-1):  Mandas; Patric, Romagnoli, Hysaj; Lazzari, Guendouzi, Kamada, Marusic; Felipe Anderson, Zaccagni; Immobile.

Empoli (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Ismajli, Luperto; Gyasi, Maleh, Marin, Bastoni Simone, Pezzella; Cancellieri, Caputo.