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·25 June 2025
Schira: "Mezza Serie A è su Bondo, ma c'è un problema comune: ecco quale"

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·25 June 2025
Sono tanti i nomi che, in entrata, stanno circolando in casa Torino. Dal portiere alla difesa, fino ad arrivare al centrocampo e all’attacco, sono praticamente tutti i reparti su cui la dirigenza granata dovrà intervenire per consegnare a mister Baroni una squadra che, almeno sulla carta, non presenti le stesse lacune strutturali della scorsa stagione.
Con Vanoli, dopo l’infortunio di Zapata il Torino era precipitato in classifica, sfiorando una crisi profonda, e solo il mercato di gennaio che ha portato gli innesti di Elmas, Casadei e Biraghi, ha permesso alla squadra granata di risollevarsi grazie a un buon periodo tra gennaio e marzo, condito da risultati positivi, salvo poi calare mentalmente una volta capito che non si poteva ambire a qualcosa in più, né si rischiava realmente la retrocessione.
Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità dell’arrivo di Biraghi per una cifra intorno ai 250mila euro: un prezzo minimo per un calciatore che, sia a Torino che in passato alla Fiorentina, ha dimostrato qualità importanti, soprattutto palla al piede, tanto da finire anche nel giro della Nazionale. L’ex capitano viola va così a coprire uno dei tasselli della rosa del prossimo anno, anche se manca ancora una riserva nel suo ruolo.
Ufficiale: Biraghi riscattato dal Torino Fc
Va detto che molto del mercato in entrata del Torino dipenderà dalle eventuali cessioni. In primis quella di Milinkovic-Savic, anche se il probabile rinnovo di Meret allontana il portiere serbo dal Napoli. Poi c’è Ricci, seguito con insistenza dal Milan, ma su di lui restano vigili anche Atalanta e Inter. Solo in caso di partenza di uno o entrambi si potrà davvero intervenire per completare reparti come centrocampo e difesa, risultati troppo spesso inefficaci e poco presenti anche in zona gol, con poche eccezioni come Elmas e Casadei a partire da gennaio.
Tra i nomi più caldi per il centrocampo granata c’è Bondo. Il mediano francese è arrivato al Milan a gennaio dal Monza per circa 10 milioni di euro. Se con i brianzoli era un punto fermo, in rossonero ha trovato pochissimo spazio, collezionando appena quattro presenze.
Secondo quanto riportato dall’insider di mercato Nicolò Schira, su di lui ci sarebbero quattro club di Serie A: Torino, Bologna, Fiorentina e Genoa, che hanno chiesto informazioni al Milan. Tuttavia, tutte si scontrano con un ostacolo comune: il Milan lo considera incedibile, al contrario di Musah, che sarebbe stato inserito nella lista dei partenti. Il neo tecnico rossonero Allegri intende puntare su Bondo, considerandolo un elemento importante per il suo nuovo progetto tecnico.