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Sampnews24

·17 August 2025

Pafundi Sampdoria, i blucerchiati non mollano il trequartista dell’Udinese: le ultime

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Pafundi Sampdoria, i blucerchiati insistono per l’arrivo a Genova del trequartista dell’Udinese: le ultime

La Sampdoria non ha intenzione di arrendersi per Simone Pafundi. Il giovane talento dell’Udinese rimane un obiettivo primario per la dirigenza blucerchiata, che sta lavorando intensamente per portarlo a Genova. Nonostante la concorrenza di altri club e la ferma volontà dell’Udinese di non cedere il giocatore a titolo definitivo, il direttore sportivo Andrea Mancini è al lavoro per trovare la formula giusta che possa convincere i bianconeri a lasciar partire il loro gioiello.


Pafundi Sampdoria, il nodo è la formula

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Sampdoria sta puntando sulla formula del prestito per convincere i friulani a lasciar partire il giovane classe 2006. L’Udinese non è disposta a cedere Pafundi a titolo definitivo, ma potrebbe accettare una soluzione temporanea, come ad esempio un prestito con diritto di riscatto o obbligo condizionato al raggiungimento di determinati obiettivi, come, ad esempio, la promozione in Serie A.


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Pafundi, un ruolo da protagonista in Serie B?

Per Simone Pafundi, l’approdo alla Sampdoria sarebbe un’opportunità d’oro. Il giovane talento, infatti, avrebbe la possibilità di giocare con continuità e di mettersi in mostra in un palcoscenico importante. La Sampdoria, con il suo progetto tecnico, offrirebbe a Pafundi un ambiente ideale per crescere e per dimostrare tutto il suo potenziale, dopo diverse esperienze in prestito senza grandi acuti e uno scarso minutaggio in quel di Udine. La sua presenza in campo, con le sue doti tecniche e la sua visione di gioco, darebbe a mister Donati una nuova opzione di qualità per l’attacco, rendendo la squadra più imprevedibile e pericolosa. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il club blucerchiato riuscirà a raggiungere un’intesa con i friulani e a convincere il giocatore a sposare la causa doriana.

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