Non solo Bernardeschi, Italiano vuole un’altra ala: due talenti brasiliani nel mirino | OneFootball

Nonostante il Napoli si stia focalizzando su Beukema e Ndoye non sembri più così vicino alla cessione, il Bologna continua a monitorare la situazione di diversi esterni d’attacco.

Se è vero che le prime mosse sono già state fatte, l’eventuale partenza dello svizzero renderebbe necessari ulteriori rinforzi per Italiano.

Nel frattempo, la città si prepara ad accogliere Federico Bernardeschi, giocatore esperto e potenzialmente perfetto per la crescita del gruppo.

Bernardeschi vicino, a breve l’annuncio

Secondo il Corriere di Bologna, Federico Bernardeschi verrà annunciato nei prossimi giorni e prenderà parte al ritiro di Valles.

L’ormai ex giocatore del Toronto, probabilmente non raggiungerà la squadra a Casteldebole in questi giorni per questioni logistiche, ma sarà disponibile per la preparazione in Trentino.

Wesley (Photo by Abdullah Ahmed/Getty Images Via OneFootball)

L’estro del campione d’Europa sarà un valore aggiunto per la compagine rossoblù e potrebbe diventare un riferimento importante per i più giovani. Tuttavia, con la squadra impegnata su quattro fronti, il talento di Bernardeschi potrebbe non bastare e il club di Italiano potrebbe decidere di investire anche su altri profili.

Kevin e Wesley: due frecce dal Brasile

Il primo gioiellino nel mirino di Sartori e Di Vaio è Kevin (22), esterno d’attacco dello Shakthar Donetsk. Dopo un avvio di carriera altalenante tra Deportivo Brasil e Palmeiras, il brasiliano è approdato in Ucraina, dove è sbocciato definitivamente collezionando 5 gol in 25 presenze la scorsa stagione.

Il prezzo, però, è altissimo: lo Shakthar chiede 50 milioni di euro e il Bologna difficilmente investirà una cifra del genere.

Kevin (Photo by Jurij Kodrun/Getty Images Via OneFootball)

Nelle ultime ore è emerso un sondaggio anche per Wesley (20), ex Corinthias, in forza all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. La valutazione del giovane brasiliano è meno proibitiva rispetto al collega, ma dopo un anno trascorso in Arabia Saudita sarà necessario valutare il vero stato di forma del ragazzo.