❌ Milik, Acerbi, Gavi e non solo: gli infortunati OUT a Euro 2024 | OneFootball

Non solo tagli ed esclusioni per i CT delle Nazionali di Euro 2024 ma anche assenze forzate. Gli infortuni, variabile sempre più impazzita nel calcio moderno, priveranno la kermesse tedesca di diversi giocatori che saranno costretti a restare a casa.

Lo sa bene l'Italia di Spalletti che nel corso dei mesi, e delle settimane, ha perso Udogie, Zaniolo, mesi fa Berardi e soprattutto Acerbi e Scalvini, costringendo il CT italiano a ripiegare su Gatti.

Gli infortunati delle altre

Quasi ogni Nazionale, però, ha avuto i suoi grattacapi. A Lucas Hernandez è stata fatale la semifinale di Champions League contro il PSG e la Francia non potrà contare su di lui. ancor più sfortunato Milik che si è fatto male nell'ultima partita prima dell'Europeo.

La Spagna deve rinunciare a Balde e Gavi mentre de Roon e Ferguson, protagonisti assoluti in Serie A con Atalanta e Bologna, non potranno aiutare Olanda e Scozia ad Euro 2024.

Particolare invece il caso di Thibaut Courtois: il portiere del Belgio ha giocato le ultimissime gare della stagione dopo il grave infortunio ma Domenico Tedesco, CT dei Diavoli Rossi, non l'ha convocato a causa della condizione fisica precaria. Motivazione che ha trovato il disaccordo di Courtois. Nel Belgio c'è anche ansia per Thomas Meunier, colonna della squadra che a pochi giorni dall'inizio della competizione è in fortissimo dubbio.

L'Inghilterra di Gareth Southgate dovrà fare a meno di Harry Maguire, colonna portante dei Tre Leoni che a causa di un infortunio al polpaccio non smaltito non farà parte della rosa.

La Turchia, proprio nell'amichevole contro l'Italia, ha perso Ozan Kabak, pedina fondamentale nello scacchiere di Montella che non potrà prendere parte all'Europeo.

Incredibile invece quanto accaduto al centrocampista della Repubblica Ceca Michal Sadilek,che oggi è stato costretto a dare forfait per un incidente in bicicletta che gli ha causato una lacerazione alla gamba.

Tanti infortunati e protagonisti mancati: i sostituti saranno all'altezza?