Lookman Inter, Zazzaroni si schiera con i meneghini: «Non capisco l’Atalanta, il loro silenzio è irrispettoso! Ecco cosa dovrebbe fare Percassi» | OneFootball

Lookman Inter, Zazzaroni si schiera con i meneghini: «Non capisco l’Atalanta, il loro silenzio è irrispettoso!». L’opinione del giornalista

Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, è tornato a commentare la complessa trattativa tra il mercato Inter e l’Atalanta per Ademola Lookman, attaccante nigeriano classe 1997 reduce da una stagione di alto livello con la maglia nerazzurra bergamasca.

Attraverso il proprio profilo Instagram, Zazzaroni ha evidenziato come, a suo avviso, la strategia dell’Atalanta sia poco comprensibile. Il giornalista ritiene che, visti i rapporti storicamente buoni tra i due club, sarebbe stato più corretto comunicare in modo chiaro la disponibilità o meno a trattare, indicando eventualmente una cifra precisa – ipotizzata intorno ai 60 milioni di euro – per avviare la negoziazione.

Secondo Zazzaroni, il prolungato silenzio della dirigenza bergamasca rischia di alimentare incertezze e rallentare le decisioni del club milanese, che potrebbe anche virare su altri obiettivi di mercato.

Il direttore ha inoltre ricordato come Lookman si fosse proposto all’Inter forte di una promessa verbale ricevuta in passato, situazione che ricorda il caso di Teun Koopmeiners, altro protagonista delle recenti dinamiche di mercato atalantine. Un comportamento che, secondo la sua analisi, potrebbe essere stato percepito come uno sgarbo dai tifosi della Dea e che pone questioni contrattuali non secondarie.

La trattativa resta quindi in una fase di stallo, con l’Inter che continua a monitorare la situazione ma senza passi concreti finché non arriverà una posizione ufficiale da parte dell’Atalanta.

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LOOKMAN INTER – «Non capisco più l’Atalanta: da giorni tace. Visti i rapporti tra i club, per casi dovrebbe dire “non lo vendo” oppure “per me vale 60 milioni”. E a quel punto l’Inter cambierebbe obiettivo. Il silenzio prolungato non ha senso, è quasi rispettoso. Quando Lookman si è proposto all’Inter si sentiva forte di una promessa (verbale). Proprio come Koop. Fuggendo, ha però sbagliato nei confronti dei tifosi atalantini e contrattualmente».