Lautaro Martinez, l’atteso rinnovo richiede un ulteriore step | OneFootball

Lautaro Martinez, l’atteso rinnovo richiede un ulteriore step | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·7 May 2024

Lautaro Martinez, l’atteso rinnovo richiede un ulteriore step

Article image:Lautaro Martinez, l’atteso rinnovo richiede un ulteriore step

Lautaro Martinez ormai da mesi parla del suo rinnovo con l’Inter. Un nuovo contratto che porterebbe con sé richieste proporzionali al livello dello stipendio.

CIFRA SIGNIFICATIVA – Il contratto di Lautaro Martinez in essere con l’Inter scade nel 2026. Tra due stagioni. Eppure, ormai da quasi un anno gli aggiornamenti sul suo rinnovo sono praticamente settimanali. Una situazione anomala, visti i tempi, ma a cui evidentemente tutti tengono molto. ll nuovo accordo richiesto dal capitano nerazzurro lo porterebbe a vivere praticamente un decennio in maglia Inter, con uno stipendio che passerebbe da essere al top della rosa al top dell’intera Serie A. Un aumento che certificherebbe il raggiungimento di un certo status. Uno status che però poi chiede dimostrazioni sul campo.


OneFootball Videos


ALTRO STEP DI CRESCITA – Lautaro nelle sue stagioni a Milano è cresciuto costantemente. Nei gol, nel livello delle prestazioni, nella capacità di influire sul risultato. Il suo impatto e la sua leadership sono sempre aumentate, con la fascia di capitano e il rendimento nello scudetto di Inzaghi come punto di arrivo attuale. Il Toro oggi è il riferimento offensivo assoluto dell’Inter. Un’influenza generale che ben risponde allo stipendio più alto della rosa. Salire di un altro step nello stipendio però richiederebbe un’ulteriore crescita.

RESA PROPORZIONALE – A quanto si legge, Lautaro richiederebbe uno stipendio nel range dei dieci milioni. Un ingaggio, ripetiamo, al top in Serie A. E di alto livello anche allargando l’ottica a tutti i principali campionati europei. Proprio per questo le richieste a livello di resa aumenterebbero. Per fare un esempio anche quest’anno, nella sua miglior stagione in assoluto, il Toro ha trovato un esteso periodo di sterilità offensiva. O meglio sta trovando, perché ci è ancora dentro. Attualmente non segna dal ventotto febbraio, quasi due mesi, per un totale di sette partite giocate da lui. Un digiuno di un paio di mesi diventato classico, ma che un top europeo non può permettersi. E per farne un altro, il rendimento nelle coppe europee va migliorato. Il che significa il numero di gol. Anche in modo netto. Il nuovo contratto porterà con sé nuove attenzioni. Nuove richieste. Nuove pressioni. A cui Lautaro dovrà saper rispondere in campo.

View publisher imprint