Juventus, si fermano subito Weah e Thuram: Giuntoli corre ai ripari? | OneFootball

Brutte notizie in casa Juventus: Weah e Thuram sono costretti a fermarsi subito dopo la prima di campionato. Giuntoli deve sbrigarsi sul mercato, servono innesti, e il tempo corre.

Dopo l’ottima prima prova di ieri sera contro il Como (vittoria in casa per 3-0), la nuova Juventus targata Thiago Motta perde subito due dei suoi protagonisti. Il bollettino medico non lascia dubbi, si fermano Timothy Weah e Khéphren Thuram: entrambi i giocatori hanno rimediato entrambi una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra e salteranno il match di lunedì 26 agosto contro l’Hellas Verona. I bianconeri saranno rivalutati tra dieci giorni, ma la notizia spegne subito l’entusiasmo alla Continassa.

La coperta è corta in attacco: servono innesti per la Juventus

Il tempo corre, e il compito di Giuntoli si complica sempre di più. Nonostante le buone sensazioni lasciate dalla vittoria all’esordio in campionato contro il Como, la Juventus deve tornare a fare la voce grossa sul mercato. La coperta è corta, soprattutto in attacco, e il lavoro da fare è ancora tanto. Se l’infortunio di Thuram non fa “disperare” Thiago Motta, abbiamo visto ieri che la Signora ha diverse soluzioni per il centrocampo a due con gli ingressi di Fagioli e Douglas Luiz, quello di Weah deve mettere fretta sul mercato. La cessione di Soulé e Chiesa fuori rosa evidenziano una mancanza di esterni, e la nuova Juve non può farne a meno. Nico Gonzalez, valutato 40 milioni di euro dalla Fiorentina, ha aperto alla Juventus, ma il suo eventuale arrivo non basterà. Servono più soluzioni per l’attacco. I giovani hanno risposto bene ieri, sarà abbastanza?

Thiago Motta ritrova McKennie, ma non basta

L’unica nota positiva è il reintegro in rosa di Weston McKennie. La versatilità del centrocampista statunitense – autore la scorsa stagione di 11 assist in tutte le competizioni – potrà dare una mano sicuramente a Thiago Motta, costretto a schierare il giovane Savona contro il Como per sopperire all’infortunio di Timothy Weah. Il coraggio non manca di certo all’ex tecnico del Bologna, e con ogni probabilità le sue intuizioni potranno bastare per il match di Verona, ma con questa rosa non sarà possibile competere su ogni fronte. A Giuntoli il compito di chiudere subito un innesto, Koopmeiners e Nico aspettano da settimane l’affondo decisivo della Signora.