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·4 December 2024
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Nonostante le difficoltà della Juventus e una rosa ridotta all’osso, il centrocampista non trova più spazio e sembra sempre più lontano dal progetto bianconero. Dopo aver vissuto la scorsa stagione tra la squalifica per scommesse e l’attesa di rientrare in campo, Fagioli aveva iniziato l’attuale campionato con grandi aspettative. Tuttavia, la sua situazione è cambiata rapidamente…
Dopo aver iniziato il 2024-2025 da titolare e aver brillato contro il Lipsia, le sue presenze sono drasticamente diminuite: solo due volte in campo dal primo minuto nelle ultime 11 partite e meno di 45 minuti giocati nell’ultimo mese. Questo ha spinto il giocatore a considerare seriamente l’idea di un addio, mentre la Juventus potrebbe essere pronta a cederlo per finanziare il mercato di gennaio e affrontare le emergenze, in particolare in difesa e attacco.
L’apice della sua stagione sembra essere stato proprio la partita contro il Lipsia, dove Fagioli, schierato come regista, aveva giocato una delle sue migliori partite, guadagnandosi anche i complimenti dell’allenatore Thiago Motta. Tuttavia, dopo due panchine consecutive, Manuel Locatelli ha riconquistato il posto da titolare e non l’ha più lasciato. In mezzo campo, nonostante gli infortuni di Douglas Luiz e McKennie, Fagioli fatica a ritagliarsi uno spazio, con il ritorno di Thuram che ha ulteriormente limitato le sue opportunità. Motta lo ha provato anche in un ruolo da trequartista, ma Fagioli non è a suo agio in quella posizione, che ormai è occupata da Koopmeiners, considerato imprescindibile dal tecnico. Il problema non riguarda tanto le caratteristiche del giocatore, quanto piuttosto la sua continuità di rendimento, che Motta ha giudicato insufficiente.
Fagioli ha avuto difficoltà a esprimersi ai livelli di inizio stagione, con prestazioni deludenti contro squadre come Milan, Aston Villa e Lecce, che non sono state all’altezza delle sue potenzialità. L’atteggiamento in campo è fondamentale per il tecnico, che non tollera giocatori che non entrano con la giusta mentalità. Con il rapporto tra Fagioli e Motta che si è indebolito, il centrocampista non è più considerato incedibile, come lo era stato in estate. La Juventus, che lo aveva sostenuto durante la sua squalifica, potrebbe ora cederlo senza problemi, magari per ottenere una plusvalenza importante, visto che Fagioli è cresciuto nel settore giovanile e non ha avuto un costo di acquisto.
La valutazione di mercato del giocatore si aggira intorno ai 25-30 milioni, e ci sono diverse squadre interessate. Il Marsiglia di De Zerbi, che lo allenerebbe volentieri, il PSG e numerosi club della Premier League sono tra i principali estimatori di Fagioli. In Italia, il Napoli di Antonio Conte ha mostrato interesse per il giocatore, con cui Fagioli ha un buon rapporto grazie a Giovanni Manna, ex dirigente della Juventus. Tuttavia, non sono ancora iniziati contatti ufficiali tra le due società.
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