Inghilterra Under 21 trionfa all’Europeo, battuta in finale la Germania per il quarto titolo della storia: festeggia anche l’ex Juventus Iling-Junior | OneFootball

Inghilterra Under 21 vince l’Europeo, sconfitta in finale la Germania per il quarto titolo della storia: sorride anche l’ex Juventus Iling-Junior

L’Inghilterra si conferma sul tetto d’Europa. Al termine di una finale spettacolare ed emozionante, i Giovani Leoni guidati dal commissario tecnico Lee Carsley hanno battuto la Germania per 3-2 dopo i tempi supplementari, conquistando il titolo di campioni d’Europa Under 21 per la seconda volta consecutiva. Un trionfo che fa la storia e che proietta questa generazione di talenti nell’olimpo del calcio giovanile.

Una finale spettacolare decisa da un subentrato

La partita è stata un’altalena di emozioni. L’Inghilterra era partita fortissimo, portandosi sul doppio vantaggio nel primo tempo grazie alle reti di due dei suoi gioielli più brillanti: prima Harvey Elliott, talentuoso centrocampista del Liverpool, e poi Omari Hutchinson, estrosa ala del Chelsea. Quando la partita sembrava in controllo, la Germania ha trovato la forza di reagire, accorciando le distanze prima dell’intervallo con un colpo di testa del centravanti Nelson Weiper. Nella ripresa, la spinta tedesca è proseguita e ha portato al pareggio siglato da Paul Nebel, che ha mandato la sfida ai tempi supplementari.

L’uomo del destino: la favola di Jonathan Rowe

A decidere una finale così equilibrata è stata la mossa dalla panchina di Carsley. A inizio supplementari, l’ingresso di Jonathan Rowe, attaccante del Norwich City, è stato decisivo. Dopo appena pochi secondi dal suo ingresso in campo, Rowe ha trovato il colpo di testa vincente che ha fissato il risultato sul definitivo 3-2, regalando il trofeo all’Inghilterra e scrivendo una vera e propria favola personale.

Questo successo rappresenta il quarto titolo europeo Under 21 per l’Inghilterra e, soprattutto, il secondo consecutivo dopo quello vinto nel 2023 contro la Spagna. Un’impresa, quella del “back-to-back”, che nella storia inglese era riuscita solo alla generazione del 1982-1984, a testimonianza della forza e del talento di questo straordinario gruppo di giocatori.

Piccola curiosità: a festeggiare è stato anche Samuel Iling-Junior, esterno cresciuto nel settore giovanile Juve e attualmente di proprietà dell’Aston Villa. Il classe 2003 è entrato al 98′, nel primo tempo supplementare, al posto di Hutchinson.