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·5 December 2024
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Il turnover costa caro ad Antonio Conte: in una serata pirotecnica all’Olimpico di Roma la Lazio trionfa per 3-1 e stacca il biglietto per i quarti di Coppa Italia, sbattendo fuori dai giochi la capolista di Serie A.
Protagonista della serata è senza dubbi Tijjani Noslin, autore di una tripletta dopo che Zaccagni si era fatto parare un rigore da Caprile: ovazione per lui alla sostituzione al 93'.
Per la Lazio è l’ottava vittoria casalinga consecutiva nella competizione: ora i biancocelesti affronteranno la vincente tra Inter e Udinese del 19 dicembre.
Per il Napoli poco da salvare, se non le prestazioni di Neres e Simeone: il Cholito è andato in gol contro la squadra dove aveva giocato il padre Diego, creando in più occasioni pericolo per la porta difesa da Mandas.
Si conferma per il Napoli la maledizione degli ottavi di finale di Coppa Italia: è la quarta volta consecutiva in cui i partenopei escono dalla Coppa Italia in questa fase.
Conte corre ai ripari e fa tre sostituzioni in un sol colpo al 72': Di Lorenzo, Politano e McTominay scendono in campo al posto di Folorunsho, Zerbin e Ngonge.
McTominay ci prova subito con una conclusione da fuori area, senza però riuscire a creare pericolo per Mandas.
Pochi minuti più tardi, al 78' è il momento di Lukaku, che entra in campo al posto di Simeone.
Il Napoli ora sta provando ad alzare il baricentro per riaprire la partita: la Lazio rimane molto ordinata in difesa, impedendo ai partenopei occasioni troppo pericolose.
Se la Lazio festeggia, il social media manager dei biancocelesti è un po' in difficoltà: ha infatti ammesso nel tweet del 3-1 di aver terminato le immagini di Noslin in caso di gol.
Il pallone della partita ha già un proprietario al 50': Tijjani Noslin fissa il risultato sul 3-1 con un colpo di testa su cross di Zaccagni.
Tripletta per l'olandese e 3-1 imperioso per la Lazio in una partita fin qui pirotecnica.
Come segnala Optasport, è la prima marcatura multipla in carriera per Noslin.
Lazio di nuovo in vantaggio: gol di pregevole fattura per la doppietta personale di Noslin al 41'.
Zaccagni la passa in area e Pedro smarca l'olandese in area di tacco: Noslin riesce a controllare, manda Spinazzola a farfalle e batte Caprile con il gol del 2-1.
Nel finale del primo tempo nuova occasione di Simeone: Mandas si fa trovare pronto sulla sua conclusione.
Passano appena quattro minuti e il Napoli pareggia subito i conti con Simeone, figlio della leggenda della Lazio Diego Simeone.
Napoli subito molto aggressivo alla ripresa del gioco, al 36' Ngonge prova a concludere in diagonale, Mandas riesce solo a deviarla e il Cholito in scivolata la gira in rete. Nona rete stagionale per l'argentino.
Lazio in vantaggio al 32' sugli sviluppi di un corner battuto da Tchaouna: colpo di testa di Gigot per rimettere il pallone in mezzo, Noslin lasciato solo incorna e gonfia la rete alle spalle di Caprile.
Terzo gol stagionale per l'olandese.
Contrattacco velenosissimo della Lazio al 19': è l'ex Hysaj a far scattare la scintilla innescando Noslin, che serve Pedro in area.
Caprile non può fare che abbattere l'attaccante laziale.
Sul dischetto si presenta Zaccagni, ma Caprile intuisce la direzione e para!
Primo errore dal dischetto in carriera per Zaccagni (all'ottavo rigore tirato), mentre Caprile ne aveva già parati sette in carriera, un altro dei quali in Coppa Italia.
Doppia occasione per il Napoli al 18': su un grande suggerimento di Raspadori prima Neres e poi Simeone trovano la conclusione: murato da Patric il primo tentativo, mentre Mandas blocca il secondo.
Prime battute senza grandi emozioni: gara molto bloccata, con le squadre che si studiano e la Lazio che controlla il grosso del possesso, gestendo i pochi tentativi di strappo del Napoli.
Si scalda l'atmosfera all'Olimpico: Ngonge entra a braccio largo su Zaccagni già piazzato e lo colpisce col gomito in volto.
L'arbitro Pairetto non assegna cartellino.
Ha parlato alle telecamere di Mediaset il diesse del Napoli Giovanni Manna, esponendosi sull'ampio turnover di Conte: «Le risposte le vediamo in allenamento, siamo tranquilli. Chi entra in campo sa cosa deve fare, non abbiamo patemi d’animo. Siamo curiosi di vederli giocare e non ci sono problemi».
Capitano inedito per il Napoli: la fascia è stata infatti affidata a Juan Jesus.
Maxi turnover per Conte e Baroni, con l'allenatore della Lazio che comunque rischia qualche titolare come Pedro e Zaccagni.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gigot, Patric, Hysaj; Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Noslin. All. Baroni
NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour; Ngonge, Raspadori, Neres; Simeone. All. Conte