Graziani: «Inter, sulla società parola d’ordine ‘respiro’! Oaktree? Profitti» | OneFootball

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·20 May 2024

Graziani: «Inter, sulla società parola d’ordine ‘respiro’! Oaktree? Profitti»

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Graziani non vede necessariamente scenari foschi sull’Inter, visto quanto sta accadendo in questi giorni. Anzi: l’ex calciatore è dell’idea che l’arrivo di Oaktree al posto di Zhang possa portare dei miglioramenti. Ma, durante Il Processo di Sportiva su Radio Sportiva, chiede di attendere.

ULTIMI PASSAGGI – Francesco Graziani attende di capire cosa farà Oaktree sull’Inter: «Io penso che qui c’è da rendere un prestito di 380 e passa milioni di euro. Se Steven Zhang non trova il modo di restituire il prestito la società gli viene tolta da sotto la sedia: questa è la realtà. Se ci riuscisse rimarrebbe presidente: bisogna aspettare la scadenza. L’Inter potrebbe andare a Oaktree ed essere venduta a un altro fondo, magari facendo dei profitti perché se la rivendi puoi avere una certa cifra. C’è un grande gioco di finanza attorno alla proprietà dell’Inter, poi bisogna capire se rimarranno questi manager».


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Oaktree o Zhang? Graziani pensa alle mosse necessarie per l’Inter

GLI OBBLIGHI – Graziani evidenzia come, a prescindere dalla società, la priorità sia il rinnovo di Lautaro Martinez: «Tra un po’ sei costretto, perché rischi di andare a un anno dalla scadenza. E lì il rischio di perderlo sarebbe altissimo. Al tifoso dell’Inter interessa capire se chi entra abbia voglia di continuare a investire e proseguire la ristrutturazione di alto livello. Si preoccupa di capire se chi entra investirà come la famiglia Zhang, se Lautaro Martinez rinnoverà a dieci milioni, Nicolò Barella a sei e qualcun altro a cinque. Perché potrebbe succedere che uno entra, dice che c’è un passivo e che bisogna fermarsi un attimo. Aspettiamo un attimo. In questo momento c’è un passaggio, eventuale, di proprietà: un po’ di serenità diamola alla società. Anche Piero Ausilio e Giuseppe Marotta sono sereni, ma vogliono capire che cosa succede. La parola giusta è dare un po’ di respiro».

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