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¡27 June 2024
𧨠Conte: âKvara ha un contratto, resterĂ come Di Lorenzo! Padre e agente rispettino i ruoliâ
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¡27 June 2024
Dopo le primissime dichiarazioni rilasciate a margine della conferenza stampa di presentazione andata in scena ieri, Antonio Conte ha parlato nelle scorse ore anche ai microfoni di Sky Sport, Mediaset e Rai. Ecco le sue affermazioni, riprese da TuttoNapoli.net e Sos Fanta:
DE LAURENTIIS â âSiamo due caratteri decisi? Partiamo dal presupposto che câè un interesse comune. Di solito quando câè un interesse comune tra persone forti, le persone forti si alleano sempre. Di solito quando lâinteresse non è comune si creano poi delle problematiche. Il presidente lo conosco da diversi anni. Câera sempre stata questa promessa di lavorare insieme. Quel giorno è arrivato, câè comunione di intenti. La strada è tracciata, sappiamo che è difficile. Al tempo stesso siamo due persone testarde che vogliono il bene del Napoli e faranno di tutto affinchĂŠ il Napoli possa tornare a dare gioia e felicitĂ ai propri tifosi. Qui stiamo parlando di passione allo stato puro: la passione a Napoli câera, câè e ci sarĂ sempre. Siamo nella cittĂ dove sono malati di calcio in senso positivoâ.
KVARATSKHELIA â âPartiamo da una base e da una domanda sbagliata. Il problema non è che il giocatore non deve dire resta. Il padre e lâagente devono fare il padre e lâagente. Poi câè una squadra, una societĂ , un allenatore e poi câè un contratto. Poi che ci siano delle situazioni da migliorare e risolvere in maniera molto intelligente, proveremo ad essere tutti intelligenti. Se il calciatore è del Napoli rimarrĂ al Napoliâ.
KVARA E DI LORENZO â âSono punti fermi, il club lo sapeva. Il presidente mi ha detto che sarebbero assolutamente rimasti, ma mi dĂ fastidio che allâesterno ci sia la volontĂ di far vedere che ci sia confusione o guerra interna. Io dico che câè chiarezza di idee e una linea da seguire che le cose sono piuttosto semplici. Loro sanno bene quale è il mio pensiero, sono stato molto chiaro. Sono venuto qui per sposare un progetto: partiamo dal decimo posto e vendere i migliori significa fare chiacchiere. Sono centrali nel mio progetto. Ho parlato con loro, so che câè stata frustrazione lo scorso anno per tante situazioni. Oggi câè un nuovo allenatore, il presidente non ha bisogno di vendere e me lo ha promesso. Cercheremo nel migliore dei modi di risolvere, se câè qualcosa da risolvere. Ma staranno con me a prescindereâ.
JUVE â âPartita della vita contro la Juventus? Ma io sentirò anche la partita col Lecce, che câentra? Sono cresciuto nel Lecce. Ă inevitabile che io provi dellâaffetto per tutte le squadre in cui ho giocato, in cui sono stato allenatore. Detto questo, per me saranno solo avversariâ.
LUKAKU E OSIMHEN â âOggi il dato di fatto è che Osimhen è un giocatore del Napoli. Giocatore eccellente, forte, quindi andare oltre oggi non sarebbe giusto. Una mancanza di rispetto nei confronti di tutti gli altriâ.
SCUDETTO â âIn conferenza stampa ho detto che questâanno bisogna star zitti e pedalare. Poche parole e tanti fatti. Câè un dato inconfutabile: ci sono 40 punti di distacco dallâInter, 20 dal Milan e 15 dalle altre in zona Champions. Cerchiamo di ragionare passo dopo passo, di parlare poco e di fare tanti fatti. Noi dobbiamo fare pochi proclami e tanti fattiâ.
FUOCO DENTRO â âQuesta sfida arriva nel momento giusto, sulla carta molto difficile. Ci arrivo nellâetĂ giusta dopo esperienze giuste e con grande motivazione. Credo molto nel destino, e quello che mi si prospetta mi dĂ Â entusiasmo. Mi ha acceso un fuoco dentro. Non dobbiamo fare proclami o dare illusioni, perchĂŠ il dato di fatto è che nella passata stagione ci sono stati 40 punti dallâInter. Distacco importante nei confronti di tante squadre, quindi cerchiamo di costruire giorno per giorno sapendo che sarĂ duraâ.
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