Cagliarinews24
·9 October 2024
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Il Cagliari, di Davide Nicola, si prepara alla sfida contro il Torino di Vanoli, valida per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2024/2025 e in programma alla Unipol Domus il 20 ottobre. Il tecnico rossoblù potrebbe decidere di dare continuità al modulo che ha regalato agli isolani due risultati utili consecutivi, ovvero il 4-2-3-1 (visto anche contro la Cremonese in Coppa Italia), con tre trequartisti che agiscono alle spalle di un’unica punta, che presumibilmente continuerà ad essere Roberto Piccoli. I granata arriveranno in Sardegna con la voglia di rifarsi dopo le brutte cadute contro Lazio e Inter. I biancocelesti si sono imposti per 2-3 in Piemonte, mentre i nerazzurri hanno superato gli uomini di Vanoli a Milano, allo Stadio San Siro, con il punteggio di 3-2. Ecco alcuni dati che riguardano le truppe sarde:
Il giovane Michel Adopo sta trovando sempre più fiducia nelle scelte del tecnico rossoblù. Fino a questo momento l’ex atalantino è stato impiegato 260 minuti, ed è riuscito a fornire un assist vincente ai compagni, dimostrando che può essere utile non solo in fase di costruzione e interdizione, ma anche di rifinitura. Il giocatore rossoblù sostituito più volte in questo inizio campionato è l’attaccante Roberto Piccoli. L’ex Lecce è stato richiamato in panchina dal tecnico dei sardi per cinque volte. Subito dopo, invece, Zito Luvumbo è fermo a quattro sostituzioni.
Il difensore José Palomino è sembrato in forma e in fiducia quando è stato utilizzato dal tecnico rossoblù, eppure Nicola ha deciso di concedergli fino a questo momento soltanto 85 minuti in campo. Certamente non ha vita facile con Mina e Luperto nel suo ruolo, ma l’ex Atalanta può giocare anche da esterno all’occorrenza, e non è più stato preso in considerazione. I rossoblù sono stati sanzionati ben 13 volte i queste prime sette uscite stagionali. A comandare la classifica ci sono Alessandro Deiola, Razvan Marin e Yerry Mina con 2 cartellini gialli ricevuti. A quota uno ci sono Paulo Azzi, Gabriele Zappa, Roberto Piccoli, Adam Obert, Leonardo Pavoletti, Gianluca Lapadula e Matteo Prati.