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·22 July 2025
Atalanta brucia tutti per il baby che fa impazzire l’Europa

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L’Atalanta ha compiuto un passo deciso sul mercato assicurandosi il giovane talento Ahanor, classe 2007, strappandolo a una concorrenza di altissimo livello tra cui Chelsea, Milan, Roma e Monaco. Secondo Tutto Atalanta e La Gazzetta dello Sport, il difensore ha scelto senza esitazioni Bergamo come ambiente ideale per la sua crescita, convinto dal percorso di valorizzazione offerto dalla società nerazzurra.
La trattativa con il Genoa, club di provenienza del giocatore, è stata tutt’altro che semplice. L’operazione si è chiusa infatti per una cifra significativa: 16 milioni di base più altri 4 milioni di bonus legati agli obiettivi individuali e di squadra, segno della forte determinazione dell’Atalanta a investire sul potenziale del giovane centrale. La società ha puntato sulla capacità di offrire un percorso di crescita chiaro, elemento che ha convinto sia la dirigenza rossoblù sia Ahanor e il suo entourage.
Ahanor arriva a Bergamo dopo aver già raccolto sei presenze in Serie A nel ruolo di esterno sinistro con il Genoa, a conferma della rapida scalata nella considerazione degli addetti ai lavori. Tuttavia, il giocatore si considera principalmente un centrale difensivo e Ivan Juric, prossimo allenatore dell’Atalanta, intende riportarlo in questa posizione all’interno della difesa a tre, valorizzandone sia la struttura fisica sia le doti tecniche.
Con i suoi 184 centimetri di altezza e una fisicità già marcata per l’età, Ahanor rappresenta il profilo ricercato dai club europei per la modernità nell’interpretazione del ruolo: abile nella lettura tattica, veloce e molto solido nei duelli. Ma è la versatilità ad averne accresciuto il valore. Nato centrale, ha dimostrato di adattarsi con efficacia anche sull’esterno mancino, coprendo entrambe le fasi con equilibrio e offrendo a Juric interessanti opzioni tattiche sulla linea difensiva.
La scelta di Ahanor di legarsi all’Atalanta risponde perfettamente alla linea tecnica del club, da sempre laboratorio e trampolino di lancio per giovani promesse. “Bergamo era la scelta giusta per crescere davvero”, avrebbe confidato il giocatore al suo entourage, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. Con il nuovo biennio davanti a sé, il giovane difensore avrà ora l’occasione di affermarsi tra i protagonisti della Serie A, rafforzando la filosofia della società di stare al passo con i migliori club per qualità e programmazione, senza rinunciare alla crescita interna dei propri talenti.