Aleksandar Stankovic, c’è l’esordio col Brugge: ecco com’è andata la prima gara dell’ex Inter | OneFootball

Aleksandar Stankovic, c’è l’esordio col Brugge: ecco com’è andata la prima gara dell’ex Inter nel campionato belga

La seconda giornata del campionato belga ha segnato un momento importante per Aleksandar Stankovic, giovane centrocampista classe 2005, che ha fatto il suo esordio ufficiale con la maglia del Club Brugge. Dopo l’addio all’Inter, il talento serbo ha mosso i primi passi nel nuovo contesto, entrando in campo al 79’ nella sfida contro il KV Mechelen, poi persa 2-1 dalla formazione di casa.

L’esordio, pur avvenuto in un contesto non favorevole dal punto di vista del risultato, rappresenta una tappa significativa nel percorso di crescita del giovane centrocampista. Cresciuto nel settore giovanile del club milanese e figlio dell’ex centrocampista nerazzurro Dejan Stankovic, Aleksandar è stato uno dei profili più promettenti del vivaio interista, tanto da aver attirato da tempo l’attenzione di diversi club europei.

Stankovic-Club Brugge: i dettagli dell’operazione con l’Inter

Il trasferimento al Club Brugge si è concretizzato durante l’estate per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Tuttavia, la dirigenza nerazzurra non ha perso del tutto il controllo sul futuro del giocatore: l’accordo prevede infatti una clausola di recompra, esercitabile nel 2026 e nel 2027, oltre a una percentuale sulla futura rivendita. Una mossa strategica per continuare a monitorare da vicino l’evoluzione di un talento ancora in fase di maturazione.

Il Club Brugge, club di vertice nel panorama belga, rappresenta una destinazione stimolante per Stankovic. Qui potrà trovare maggiore continuità e spazio rispetto a quanto potesse garantirgli la prima squadra dell’Inter, soprattutto in una stagione in cui la rosa nerazzurra è molto competitiva a centrocampo.

Con l’inizio del campionato e i primi minuti messi nelle gambe, Stankovic inizia dunque la sua nuova avventura con l’obiettivo di affermarsi anche a livello internazionale. L’Inter, dal canto suo, continuerà a seguire da vicino il suo ex gioiello, nella speranza di poterlo eventualmente riportare a Milano in futuro.