1, 2, 3, 4: Tudor ne mette in vendita addirittura 4 | Con lui non giocherebbero mai | OneFootball

Non c’è due senza tre. E il quarto vien da sé. Tudor ha intenzione di cancellare la Lazio di Sarri. Ecco chi verrà ceduto.

Nel giorno dell’omaggio agli eroi del 1974, la Lazio tiene accesa la speranza di entrare nella prossima Champions League regolando l’Empoli con un gol per tempo: Patric e Vecino, comodo 2-0 e festa doppia all’Olimpico.

Il cambio di allenatore, da Sarri a Tudor, sembra aver fatto bene alla Lazio. Lo dicono i numeri (di Opta): con i tre punti nell’ultimo turno di campionato, la Lazio sale a 16 nelle sette partite, si tratta del miglior risultato in Serie A nello stesso periodo. Soltanto l’Inter ha mantenuto lo stesso ritmo dei biancocelesti.

Insomma, la Lazio di Tudor va, nonostante i mal di pancia di Luis Alberto. Il bacio alla maglia in occasione del gol a Genoa, inversamente proporzionale alle esternazioni di qualche giorno prima sul suo futuro lontano dall’Olimpico, si sono rivelate un’illusione per chi ama il Mago.

Luis Alberto neanche è stato convocato per la sfida contro l’Empoli, fuori addirittura per scelta tecnica. Ci ha pensato il Corsport a ricostruire cosa si cela dietro quella scelta tecnica che allontana ancora di più Luis Alberto dalle sponde biancocelesti del Tevere.

Palla a Fabiani e a Lotito

Luis Alberto non si è visto a Formello ed è stato invitato a presentarsi alla ripresa di martedì a Formello. Tudor, spiega il quotidiano, aveva giudicato insufficiente la settimana di lavoro svolta dallo spagnolo, che secondo il tecnico non si sarebbe allenato al massimo.

Ovviamente l’aziendalista croato ha riportato il tutto al direttore sportivo Fabiani, mentre era al seguito della squadra biancoceleste al femminile, che ovviamente non l’ha presa affatto bene. È un cane che si morde la coda visto che Luis Alberto continua a fare le bizze, ma la Lazio non avrebbe ricevuto alcuna proposta per il centrocampista.

Luis Alberto, centrocampista della Lazio – ansa – calcioinpillole

Situazioni complessa

Difficile ricucire lo strappo, è una situazione davvero complessa perché Luis Alberto ha appena rinnovato eppure vuole andare via, la Lazio non può permettersi il lusso di perderlo a zero e chiede circa 15 milioni di euro, una cifra che nessuno attualmente ha intenzione di spendere. Fosse l’unico problema.

Al netto di contratto in scadenza (vedi Romagnoli) ci sono almeno altri casi, se non uguali un po’ simili. Cataldi e Rovella alla fine sono rimasti tra i più svantaggiati dal cambio di allenatore. Erano i registi di Sarri, sono diventati comparse. Un po’ come Isaksen che, a onor del vero, non è che stesse brillando con Sarri. Anche in questo caso Lazio apertissima alle cessioni, sempre che ci siano degli acquirenti.