Verona, scelte forti per il nuovo corso: due nomi in pole | OneFootball

Secondo quanto riportato dal Corriere di Verona e da Tutto Hellas Verona, la dirigenza dell’Hellas Verona ha definito con chiarezza le prossime mosse sul mercato, individuando due obiettivi prioritari per rinforzare attacco e difesa in vista della stagione 2025/26.

In avanti torna di attualità il nome di Jusef Erabi, attaccante svedese classe 2003, attualmente in forza all’Hammarby. Nella corrente stagione del campionato svedese, Erabi ha già collezionato 15 presenze e realizzato 4 reti, numeri che evidenziano una crescita interessante per un profilo giovane e potenzialmente adatto alle richieste della Serie A. Il Verona segue da vicino la sua situazione, riconoscendone caratteristiche tecniche compatibili con il sistema scelto per la nuova annata e, soprattutto, la possibilità di inserirlo in un contesto che necessita di soluzioni offensive fresche dopo la rivoluzione estiva.

Il reparto arretrato, invece, potrebbe vedere a breve l’innesto di Javi Sanchez. Il difensore centrale spagnolo, in uscita dal Valladolid, ha una trattativa avviata con l’Hellas per un trasferimento a parametro zero. L’accordo, che prevederebbe un contratto triennale, è visto come una possibile soluzione di esperienza per conferire stabilità alla retroguardia gialloblù, come voluto dal direttore sportivo Sean Sogliano. Documentate le difficoltà legate alla conferma degli attuali elementi e l’esigenza di ridisegnare le gerarchie dietro, la scelta di puntare su un giocatore svincolato e con un percorso in Liga si spiega anche in quest’ottica di rinnovamento a basso impatto economico.

Accanto a Erabi e Sanchez, rimangono vivi altri dossier, tra cui quello legato al ritorno di Marash Kumbulla: la società lavora per capire la realizzabilità dell’operazione con l’Espanyol. Nel frattempo, in mediana si monitora il profilo dello slovacco Rigo, mentre si attende l’ufficialità dell’arrivo dell’esterno brasiliano Weverson. Sul fronte delle uscite, invece, si registra l’interesse continuo del Bologna per Ghilardi, soprattutto qualora uno tra Beukema e Lucumi dovesse lasciare i felsinei.

La strategia del Verona si conferma pragmatica: mix di giovani di prospettiva e innesti di affidabilità, in un quadro che dovrà essere completato senza stravolgimenti finanziari. I prossimi giorni saranno decisivi per chiudere le trattative più avanzate, ma la linea è già tracciata.

Fonti: Corriere di Verona, Tutto Hellas Verona.

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images