Juventusnews24
·29. Dezember 2024
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Gerard Piqué, ex difensore spagnolo, ha parlato nel pre-partita di Juve Fiorentina, sfida della diciottesima giornata di Serie A, ai microfoni di Dazn.
COSA PENSA DELLA GARA – «Una partita dove si affrontano la quinta e la sesta. La Juve non ha mai perso in casa, sarà un match intensissimo».
CHI GLI PIACE DI PIU’ – «Della Juve mi piace molto Vlahovic, è un goleador nato e segna quando ha l’occasione. Della Fiorentina dico De Gea, è un portierone, allo United ha dimostrato di essere uno dei migliori del mondo. E’ stato importante per lui arrivare qui dopo anni difficili».
C’E’ UN PIQUE’ IN ITALIA – «Non so chi potrebbe essere. Non mi piace mettermi a paragone, ognuno ha la sua personalità e il suo modo di giocare, fare paragoni mette pressioni. Se giocano qui sono buoni giocatori».
CHIAVE NEL PROGETTO JUVE – «La chiave sono la dirigenza e l’allenatore. L’allenatore è la figura più importante nel calcio. Squadre con le stelle non funzionano se non si difende e attacca insieme. Thiago Motta ha un futuro spettacolare. E’ un grandissimo allenatore. Conosco suo fratello, abbiamo giocato insieme nelle giovanili del Barcellona. Ma serve tranquillità, un progetto non si costruisce in due giorni».
CHI VINCE LO SCUDETTO – «Ci sono tante squadre che competono. In Spagna sono sempre le stesse tre, in Serie A è un po’ come in Premier. Metto anche la Juve. In Spagna? Spero il Barcellona…».