La Samp è ancora viva! Meulensteen buca la Salernitana, 1-0 e campani scavalcati. Squadra di Marino in zona retrocessione | OneFootball

Non è un semplice scontro salvezza, ma il teatro dell’assurdo. In uno stadio Luigi Ferraris sold out Sampdoria e Salernitana si sfidano per scongiurare l’incubo della Serie C che a 2 giornate dal termine le attanaglia. Tra gli organici più costosi della categoria, blucerchiati e campani hanno clamorosamente fallito nei loro obiettivi totalizzando ben 7 esoneri e arrivando al rush finale in 18ª a 17ª posizione.

Coi suoi 37 punti, la squadra di Alberico Evani ha bisogno di vincere per superare gli avversari che ne hanno 39 e riemergere dalla zona retrocessione diretta. La squadra di Pasquale Marino, in un ottimo momento di forma, proverà a opporsi a questo scenario per arrivare alla sfida del Cittadella in una situazione meno pericolante.

PRIMO TEMPO

La prima parte di primo tempo è segnata dalla paura. Entrambe le squadre si affidano quasi esclusivamente ai lanci lunghi, con totale assenza di lucidità e qualità tecnica. Proprio su un simile pallone, al 33′, M’Baye Niang si inventa una super giocata girandosi ai 22 metri e lasciando partire un tiro di controbalzo che trova Christensen fuori dai pali ma si stampa dalla traversa. Al minuto 37 una nota di grande amarezza per i padroni di casa, ossia l’infortunio al ginocchio di Fabio Borini costretto al cambio. All’avvio del recupero la Sampdoria passa in vantaggio con Melle Meulensteen. Sequela di angoli: sul primo Christensen è provvidenziale su Altare, sul secondo il centrocampista riesce a sfruttare all’ingresso dell’area piccola la sponda di Ferrari e firma l’1-0.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa la Sampdoria si limita alla difesa. Scelta ansiogena per i 30.000 cuori del Ferraris, ma che comunque impedisce ai granata di creare alcunché. La squadra di Marino palleggia abbastanza bene, ma arriva in area solo passando dal fondo e crossando e la difesa blucerchiata è attentissima a presidiare l’area. Le prova tutte il tecnico ospite attingendo a piene mani dalla panchina, ma anche Simy, Raimondo e Tongya non riescono a mutare l’inerzia. Il primo tiro nello specchio arriva solo all’89’ ed è una splendida conclusione a giro di Amatucci che Riccio riesce a respingere a pochi metri dalla linea prima ancora che Cragno possa provare a intervenire. Al 93′ ci prova ancora con un tiro a giro la squadra campana, stavolta di Lochoshvili e da distanza maggiore. Solo esterno della rete.

Con la vittoria per 1-0 la Sampdoria si porta a 40 punti in zona playout, Salernitana a 39 18ª. Ci aspetta una clamorosa ultima giornata.