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Emanuele Garbato·23. April 2025
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Emanuele Garbato·23. April 2025
Per dimenticare la dolorosissima eliminazione in Europa League contro il Bodo/Glimt la Lazio torna alla vittoria in Serie A battendo 2-0 il Genoa al Ferraris.
La squadra biancoceleste aggancia la Juventus a 59 punti ed è a un solo punto dalla Champions. Con Taty e Dia finalmente in salute e in gol, si può sognare.
Ingresso in campo indimenticabile, ma non in senso positivo, per Reda Belahyane. Il centrocampista marocchino entra in campo al 70' e viene espulso 2 minuti dopo.
Ayroldi lo ammonisce per un duro, ma involontario colpo coi tacchetti sul ginocchio di Thorsby. Dopo check al VAR cambia la sua decisione ed estrae il cartellino rosso. Per Gianpaolo Calvarese si è trattato di una decisione corretta, c'è piede a martello e l'intervento è anche pericoloso.
Il doppio centravanti fa la fortuna della Lazio. Al 65' arriva il raddoppio dei biancocelesti con Boulayé Dia.
Gran filtrante di Rovella, inserimento perfetto del senegalese e girata in buca d'angolo che non lascia scampo a Leali. La punta torna in gol anche in campionato, che mancava dal match col Napoli. È per lui l'ottavo gol in Serie A e il 13° in stagione.
All'inizio del lunghissimo recupero du 8' la Lazio perde Lazzari per infortunio muscolare. Inizialmente anche Dia sembra destinato al cambio per un problema al ginocchio patito nella stessa azione, ma si rialza.
A entrare è comunque un attaccante, Pedro, con Marusic che torna sulla linea dei terzini.
Dopo lo splendido colpo di tacco col Bodo, il Taty Castellanos si inventa il gol dell'1-0 contro il Genoa. Al minuto 33 l'attaccante in sforbiciata sul secondo palo trasforma in gol il cross dalla sinistra di Pellegrini.
Si tratta del decimo gol dell'argentino, il 14° della sua stagione. Nonostante gli infortuni, l'attaccante sta dimostrando tutto il suo valore e l'influenza sulla squadra.
Dopo soli 21 minuti, al debutto in Serie A Sebastian Otoa è stato espulso. Preso d'infilata dall'inserimento di Zaccagni, il danese lo ha steso prima dell'ingresso in area.
Con tutti i parametri del DOGSO, il VAR non ha potuto che confermare la scelta di Ayroldi. Esordio da dimenticare per il calciatore e gara tutta in salita per il Grifone.
La Gradinata Nord ha attuato una protesta contro la Lega Serie A per il rinvio della gara all'ultimo minuto di due giorni fa che a detta della tifoseria organizzata ha penalizzato tutti coloro che fanno sacrifici per seguire la squadra.
Il gioco è stato sospeso per alcuni minuti per lancio di fumogeni iniziato al 15' dopo una protesta del silenzio iniziale. Il motivo è stato sia quello della scarsa visibilità che il fatto che un fumogeno abbia colpito Mandas.
L'allenatore della Lazio Marco Baroni ha parlato a DAZN pochi minuti prima della sfida.
"Chiaro che l‘amarezza per l'eliminazione dall'Europa League è stata tanta ma c’è anche la consapevolezza di aver fatto una gara di spessore. Rinvii? Si è già espressa la società, noi eravamo già in aereo abbiamo dovuto rivedere tutto ma queste sono difficoltà che abbiamo affrontato tutti insieme.
La scelta di Marusic alto è per avere più solidità. Veniamo da partite impegnative sotto tutti gli aspetti. Castellanos-Dia? Siamo contenti di riaverli ma ho sempre detto che tutta la squadra deve adoperarsi e la squadra si è sempre spesa, questo è quello che dobbiamo fare anche oggi".
GENOA (4-2-3-1): Leali; Otoa, De Winter, Vasquez, Martin; Masini, Frendrup; Norton Cuffy, Thorsby, Vitinha; Pinamonti.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Romagnoli, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Marusic; Dia, Castellanos, Zaccagni
📸 Marco Rosi - SS Lazio - 2025 Getty Images