Inter, questa sera contro la Flu: l’obiettivo sono i quarti contro il City o… Inzaghi! | OneFootball

Inter, questa sera contro la Flu: l’obiettivo sono i quarti contro il City o… Inzaghi! | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·30. Juni 2025

Inter, questa sera contro la Flu: l’obiettivo sono i quarti contro il City o… Inzaghi!

Artikelbild:Inter, questa sera contro la Flu: l’obiettivo sono i quarti contro il City o… Inzaghi!

Questa sera l’Inter scende in campo negli ottavi di finale: contro i nerazzurri i brasiliani del Fluminense e il meteo: e ai quarti…

Vincere aiuta a vincere, e soprattutto aiuta a dimenticare le sconfitte più dolorose. È anche per questo che il Mondiale per Club, inizialmente vissuto dall’Inter come un peso aggiuntivo a una stagione già estenuante come riporta il Corriere dello Sport, si sta trasformando in un’occasione di riscatto. La batosta contro il PSG nella finale di Champions brucia ancora, ma Lautaro e compagni sembrano intenzionati a voltare pagina. Dopo i faticosi successi su Monterrey e Urawa Reds, i nerazzurri si sono sciolti contro il River Plate, ritrovando entusiasmo e fiducia.

Stasera, contro il Fluminense, c’è la possibilità di proseguire il cammino e strappare il pass per i quarti di finale, dove l’Inter troverà una tra Manchester City e Al-Hilal. In palio, altri 12 milioni di euro (che porterebbero il montepremi complessivo a quota 45) e la chance di lasciare ancora più lontano il ricordo amaro di Monaco.


OneFootball Videos


Ma attenzione: nulla è scontato. Le squadre brasiliane storicamente si esaltano in questa competizione, mentre le europee arrivano più affaticate. A complicare tutto, il caldo di Charlotte e l’incognita maltempo: l’allerta fulmini è reale, come dimostrano le due ore di sospensione durante Chelsea-Benfica, disputata sullo stesso campo.

Cristian Chivu, intanto, punta a confermare il 3-5-2, già collaudato nei primi tre incontri. Il suo obiettivo è rendere la manovra più rapida e verticale, meno prevedibile rispetto a quella ereditata. È un’evoluzione più che una rivoluzione, che i giocatori sembrano accogliere con entusiasmo. Certo, servirebbe più tempo per assimilare tutto, ma il calendario non lo permette: la partita con il Fluminense è stata preparata in appena due sessioni. Basterà? Chivu è il primo a crederci.

Impressum des Publishers ansehen