Fiorentina, nuovi guai per Gudmundsson? Il caso di cattiva condotta sessuale non è ancora chiuso | OneFootball

Il caso che vedeva coinvolto Albert Gudmundsson sotto processo per presunta cattiva condotta sessuale sembrava essere ormai archiviato, con l’islandese che era stato dichiarato innocente. Il PM ha però presentato ricorso contro l’assoluzione dell’attaccante della Fiorentina.

Solo tre settimane fa sembrava essersi finalmente chiuso lo spiacevole caso riguardante Albert Gudmundsson, accusato di cattiva condotta sessuale da una ragazza islandese. L’ex attaccante del Genoa era stato appunto dichiarato innocente dal giudice, e la vicenda sembrava essersi conclusa nel migliore dei modi per il classe ’97. Così non sarà però, dato che il PM ha deciso di presentare ricorso contro l’assoluzione dell’imputato.

Le parole dell’avvocato Vilhjàlmsson: “Scelta sorprendente”

Come è normale che sia, l’avvocato della difesa, Vilhjálmur Vilhjálmsson, non ha accolto di buon grado la scelta del PM. Intervenuto ai microfoni di Vísir.is, l’avvocato di Gudmundsson ha dichiarato: “È sorprendente che il Pubblico Ministero abbia deciso di ricorrere in appello contro questa sentenza, poiché è stata ben motivata e il risultato è stato giuridicamente corretto”. La sentenza è stata emanata il 10 ottobre, ma secondo la legge sulla procedura penale la Procura ha un mese di tempo per decidere sul ricorso. La vicenda Gudmundsson, dunque, è tutt’altro che finita.