Vlahovic Juventus: nessun club si è avvicinato ad offrire le cifre percepite in bianconero. Questo aspetto complica la cessione del serbo, ecco lo scenario | OneFootball

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·13 de julho de 2025

Vlahovic Juventus: nessun club si è avvicinato ad offrire le cifre percepite in bianconero. Questo aspetto complica la cessione del serbo, ecco lo scenario

Imagem do artigo:Vlahovic Juventus: nessun club si è avvicinato ad offrire le cifre percepite in bianconero. Questo aspetto complica la cessione del serbo, ecco lo scenario

Vlahovic Juventus: nessun club ha pensato di offrire le cifre percepite a Torino. Questo fattore complica la cessione del serbo

Un contratto che ingabbia il giocatore e il club. Il futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus è un rebus sempre più complesso, una situazione di stallo che blocca le strategie di mercato della squadra bianconera. Come riportato dal Corriere dello Sport, a un anno dalla scadenza del suo accordo, nessuno si è fatto avanti per il centravanti serbo, spaventato da un ingaggio faraonico che rende quasi impossibile una sua cessione.

Un contratto che ingabbia tutti: il nodo da 12 milioni

Il cuore del problema è l’oneroso contratto che lega Vlahovic alla Signora fino al 2026. Nella prossima stagione, infatti, il suo stipendio lieviterà fino a toccare i 12 milioni di euro netti (circa 23 milioni lordi), una cifra che nessun club, al momento, si è nemmeno avvicinato a offrirgli. Con le trattative per il rinnovo a cifre più basse ormai naufragate, la cessione resta l’unica via d’uscita per i bianconeri, che però non hanno ricevuto offerte concrete.


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Le possibili soluzioni e lo stallo attuale

Le opzioni sul tavolo sono poche e tutte complicate. Si è parlato di una risoluzione consensuale, una via difficilmente percorribile per i costi che comporterebbe. L’altra ipotesi è quella di una buonuscita pagata dalla Juve al giocatore per convincerlo ad accettare un’altra destinazione con uno stipendio più basso.

Sullo sfondo resta il Milan. Il tecnico rossonero, Massimiliano Allegri, suo grande estimatore, lo accoglierebbe volentieri, ma il club non può spingersi oltre i 6 milioni di ingaggio. La situazione è talmente bloccata che, come sottolinea il quotidiano, al momento non sono in agenda nuovi incontri tra la società e l’entourage del giocatore. Un incastro affannoso, con la Juve costretta a gestire un caso spinoso che rischia di condizionare l’intera estate di mercato.

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