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·26 de maio de 2025

Verso Psg Inter, finale di Champions League, parla Simone Inzaghi in conferenza stampa. Le parole del tecnico dei nerazzurri

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Verso Psg Inter, finale di Champions League, parla Simone Inzaghi in conferenza stampa. Le parole del tecnico dei nerazzurri

La conferenza stampa di Simone Inzaghi. Di seguito le parole del tecnico nerazzurro in occasione del media day dedicato alla finale di Champions League di sabato 31 maggio a Monaco di Baviera contro il PSG. La conferenza ha avuto inizio alle ore 14.00, seguiamola live con Internews24.com.

PARLA MAROTTA – «Benvenuti a questa media open day, che di fatto rappresenta li countdown verso una data storica e prestigiosa come quella del 31 maggio. Per noi è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. E’ la seconda volta che in 3 anni ci partecipiamo, lo facciamo con grande orgoglio, frutto del grande lavoro e senso di appartenenza. Principalmente va riconosciuto il merito al nostro allenatore, alla squadra, alla nuova proprietà che è entrata come sapete circa un anno fa, ma lo ha fatto in modo molto intelligente. Ha saputo supportarci nella gestione, la loro presenza è sempre continua e silente, la loro intelligenza sta lì. Abbiamo iniziato questa stagione sportiva con l’intento di fare qualcosa di importante e grandioso: ci siamo riusciti! Fare la seconda finale in 3 anni è un qualcosa di irripetibile.


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Non volevamo neanche tralasciare le altre competizioni a cui abbiamo partecipato: la Coppa Italia ci ha visto arrivare semifinalisti, il campionato si è concluso ieri, complimenti al Napoli a nome di tutti, ci è mancato quel centimetro che ha fatto la differenza. E’ un peccato ma è questo lo sport. Vorrei anche sottolineare che rispetto ai nostri diretti antagonisti campioni d’Italia noi abbiamo fatto la bellezza di 19 partite in più questa stagione, che equivale ad un’intero girone del campionato di Serie A. Significa che le energie spese sono state tante. Nonostante ciò l’allenatore è riuscito a portarci a vivere un momento così emozionante e storico, la presenza di voi giornalisti più importanti d’Europa dimostra come questa sia la manifestazione più importante. Ci siamo arrivati battendo nelle ultime due sfide squadre blasonate di grande levature quale il Bayern Monaco e il Barcellona. Questa è l settima finale della storia dell’Inter, ci vogliamo essere da protagonisti. Nello sport non bisogna essere arroganti ma ambiziosi. Sappiamo che possiamo recitare un ruolo da protagonisti. Spero proprio che sia una bella partita, uno spot per il nostro movimento calcistico: il fatto di essere ancora una volta rappresentati della nostra nazione calcistica è un momento di soddisfazione».

Inizia la conferenza stampa di Inzaghi.

LE EMOZIONI PER QUESTA SECONDA FINALE E SE HO PENSATO AD UNO SLOGAN PER MOTIVARE L’AMBIENTE E I RAGAZZI? – «Io da allenatore posso dire che sono passati due anni dall’ultima conferenza prima della finale e in me c’è ancora grandissima emozione. Abbiamo fatto un grandissimo traguardo, bellissimo. Abbiamo fatto grandissime gare però sappiamo tutti noi, giocatori in primis, che ci manca l’ultimo passo per coronare un sogno ed entrare nella storia. Da oggi ci prepareremo al meglio, abbiamo finito il campionato da due giorni che ci ha lasciato dentro qualcosa da ricordare. Normale che ci sia in me e nei giocatori parecchia sofferenza perché è inutile negarlo. Venerdì ero squalificato ma è giusto fare i complimenti al Napoli perché è stato un campionato giocato punto a punto, purtroppo nel calcio sappiamo che bisogna saper perdere e saper vincere. C’è mancato qualcosina in campionato, lo sappiamo tutti. Parlare di altre cose in questa sede non sarebbe giusto e andrei a sminuire il percorso di un’altra squadra che è stato ottimo. Vi chiedo di non farmi parlare di altro se non quelle che sono le mie sensazioni per il campionato appena concluso ma, da oggi parlerei esclusivamente di quello che ci sarà sabato a Monaco».

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