Sampnews24
·18 de junho de 2025
Ursino: «Play out? Una situazione assurda, ancora non si sa chi rimane in B e chi scende in C. In questi campionati ci sono troppe incongruenze»

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·18 de junho de 2025
Un clima rovente è ciò che si preannuncia per il play out di ritorno tra Salernitana e Sampdoria, una partita che si configura come una vera e propria resa dei conti per la permanenza in Serie B. L’aria che si respira a Salerno è quella delle grandi occasioni, con la posta in palio che elettrizza l’intera città. Ogni angolo, ogni strada, parla di questa sfida decisiva, che non è solo una partita di calcio, ma un’intera stagione che si gioca in novanta minuti, o forse più.
Il fattore campo sarà cruciale, e i tifosi della Salernitana stanno rispondendo con un entusiasmo straordinario. La prevendita dei biglietti ha già superato le diecimila unità, un numero che testimonia la passione e la determinazione dei supporters granata. L’Arechi sarà una bolgia, una fortezza inespugnabile dove il dodicesimo uomo in campo farà sentire tutto il suo peso. Cori, sciarpe al vento e un tifo incessante accompagneranno la squadra per tutta la durata dell’incontro, cercando di spingerla verso l’obiettivo salvezza.
Dall’altra parte, la Sampdoria arriverà a Salerno con la consapevolezza di affrontare un ambiente ostile, ma anche con la propria agguerrita tifoseria che, seppur in numero minore, farà sentire il proprio supporto. I blucerchiati sanno che dovranno giocare una partita di grande carattere e concentrazione per superare non solo gli avversari in campo, ma anche la pressione del pubblico.
Insomma, tutti gli ingredienti ci sono per assistere a una sfida epica, in cui la tensione sarà palpabile fin dal fischio d’inizio. I giocatori dovranno gestire la pressione e dare il massimo per raggiungere il traguardo. Si preannuncia una notte memoriosa per il calcio italiano, con la Salernitana e la Sampdoria pronte a darsi battaglia in un clima infuocato.
Del play out tra Salernitana e Sampdoria ha parlato Beppe Ursino, ex dirigente del Cosenza, ai microfoni di Tuttomercatoweb:
«Una situazione assurda, ancora non si sa chi rimane in B e chi scende in C. In questi campionati ci sono troppe incongruenze, ma speriamo finisca domenica, con il campo».
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