Taremi bloccato a Teheran, il vice ct dell’Iran rassicura: “Sta bene” | OneFootball

Mehdi Taremi, attaccante dell’Inter, è ancora bloccato in Iran a causa del conflitto scoppiato con Israele: le parole del vice ct.

“Taremi? Sta bene”. Con queste parole, Antonio Manicone – vice commissario tecnico della Nazionale iraniana – ha provato a rassicurare tutti, intervenendo ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. La situazione, però, resta carica di tensione. Mehdi Taremi, attaccante dell’Inter, è ancora bloccato in Iran e non ha potuto prendere parte al Mondiale per Club a causa del conflitto esploso con Israele. Lo stop ai collegamenti aerei ha impedito al calciatore di lasciare il Paese, costringendolo a vivere il momento più difficile a Teheran, nel cuore di un Paese colpito dalle bombe. Diverso il destino di Manicone, che è riuscito a rientrare in Italia “un giorno prima dell’inizio dei bombardamenti”.

Taremi resta a Teheran: la situazione in Iran

“Sto bene, sento quotidianamente gli amici dello staff tecnico, massaggiatori e magazzinieri, che sono là. Un grande pensiero è rivolto a loro”, ha raccontato l’ex calciatore. “Prima di venire via, non c’era alcun sentore che potesse avvenire una cosa del genere – prosegue Manicone – gli iraniani sono molto socievoli, amano la compagnia. È davvero un grosso dispiacere: conosco tante persone con famiglie, bambini. Vedere una situazione così mi rattrista molto, spero che nel breve termine tutte le parti si accordino per un cessate il fuoco”. Manicone prova comunque a mantenere un legame attraverso il calcio: “Quando sento gli amici dello staff, provo a parlare di calcio con loro, di organizzazione di amichevoli o stage. Vogliamo pensare che questa situazione possa risolversi in tempi brevi”.