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·29 de outubro de 2024
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Decisivo e straripante Patrick Dorgu al Via del Mare: l'esterno di Gotti segna il gol che decide la gara per il Lecce e procura due rossi tra le fila del Verona. Senza contare i due gol che si vede annullare nel primo tempo.
Innescato col contagiri da un cross di Banda, Dorgu impatta alla perfezione il pallone in tuffo dalla destra e al minuto 53' porta in vantaggio il Lecce, non lasciando scampo a Perilli.
Dopo un silent check del VAR (dovuto ad una posizione dubbia di Coulibaly), la rete viene convalidata: il Lecce torna a segnare, per Dorgu è il secondo centro in campionato. Al difensore del Lecce erano già stati annullate ben due reti nel primo tempo (una per fallo in attacco e l'altra per fuorigioco).
Era stato sempre Dorgu, il migliore in campo, a causare l'espulsione diretta di Tchatchoua sul finale di primo tempo. In contropiede, a campo aperto, l'esterno di Gotti, lanciato da Krstovic, salta Baschirotto e si infila in velocità tra lui e Tchatchoua, costretto ad atterrare il suo avversario quando quest'ultimo era ormai arrivato al limite dell'area di rigore.
Per l'arbitro Mariani non ci sono dubbi: fallo da ultimo uomo, chiara occasione da goal mancata e cartellino rosso per il difensore ospite.
Il Verona chiude addirittura in nove uomini: sul finale di gara ingenuità di Belahyane, che si prende il secondo giallo spingendo Dorgu e protestando in maniera plateale e molto nervosa con il direttore di gara. Il centrocampista si lascia prendere dalla foga, il Verona chiude in nove. Sia lui che Tchatchoua non ci saranno nella prossima gara dell'Hellas in casa contro la Roma.