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·18 de julho de 2025
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Marco Sportiello torna all’Atalanta a partire dal 18 luglio 2025, con un trasferimento a parametro zero da AC Milan. L’operazione si è conclusa al termine del contratto di Sportiello con i rossoneri, consentendo così all’estremo difensore di rientrare a Bergamo senza costi di trasferimento per la società di Antonio Percassi.
Atalanta ha annunciato il ritorno come un “gradito ritorno”, sottolineando il legame tra il portiere e la piazza e ricordando come Sportiello abbia già collezionato 137 presenze con la maglia nerazzurra nei suoi precedenti periodi al club. Il portiere riabbraccia anche la maglia numero 57, quella già indossata durante le sue stagioni più significative con la Dea.
Per AC Milan la cessione non comporta particolari cambiamenti dal punto di vista tecnico. Sportiello ha ricoperto il ruolo di secondo portiere dietro Mike Maignan nell’ultima stagione e ha avuto spazio limitato sul campo — nell’arco del 2024/25 ha raccolto tra zero e cinque apparizioni, vista la stabilità di Maignan come titolare indiscusso. Con la sua uscita, Milan ha optato per l’ingaggio di Pietro Terracciano, portiere esperto che arriva con un contratto 1+1 come soluzione a basso costo e di breve termine. Questa scelta permette ai rossoneri di alleggerire il monte ingaggi: Sportiello percepiva uno stipendio vicino a 1,5 milioni di euro a stagione.
Sportiello porta a Bergamo una lunga esperienza in Serie A, forte delle sue 208 presenze nel massimo campionato tra Atalanta, Fiorentina, Frosinone e Milan. È stato protagonista anche nella storica cavalcata atalantina verso i quarti di finale di Champions League nella stagione 2019/20, un’esperienza che la società ha voluto rimarcare come centrale nel suo profilo.
Dal punto di vista tattico, Sportiello si inserisce in un contesto ben conosciuto, avendo già lavorato con Gian Piero Gasperini. La previsione è che il portiere vada a competere con Marco Carnesecchi per il posto da titolare, anche se la gerarchia iniziale lo vede come alternativa principale. L’addio di Francesco Rossi nei mesi scorsi aveva lasciato un vuoto nel ruolo di secondo portiere che la società ha scelto di colmare con un profilo già collaudato.
La trattativa è stata descritta come semplice e lineare: con il termine del contratto al Milan e la necessità da parte di Atalanta di coprire il ruolo con un elemento esperto, Sportiello rappresentava un’opzione logica ed economicamente sostenibile, con un valore di mercato fissato a circa 1 milione di euro secondo i dati Transfermarkt.
Nel comunicato ufficiale, Atalanta ha evidenziato l’esperienza e il forte attaccamento dell’estremo difensore ai colori nerazzurri. Le reazioni dei tifosi sono state improntate alla positività, richiamando i contributi del passato. Sul fronte Milan, l’operazione non ha sollevato particolari reazioni, data la posizione di riserva occupata dal giocatore.
Sportiello ritrova così l’ambiente dove ha espresso il meglio della propria carriera, e l’Atalanta si assicura una soluzione affidabile in un momento di cambiamento tra i pali.