Solet ricorda: «Il gol all’Inter? Per me è stata come una piccola vendetta, è uno dei più belli» | OneFootball

Solet ricorda il gol all’Inter in un’intervista a Rivista Undici: «Il gol all’Inter? Per me è stata come una piccola vendetta, è uno dei più belli»

Un gol speciale, che resterà impresso nella memoria di Oumar Solet. Il difensore francese classe 2000, protagonista con la maglia dell’Udinese, è tornato a parlare della rete segnata lo scorso 30 marzo a San Siro contro l’Inter, in un match poi perso dai friulani ma che ha avuto per lui un sapore particolare.

Intervistato da Rivista Undici, Solet ha raccontato le emozioni di quella giornata in vista della sfida di domenica Inter-Udinese: «Direi che mi sono preso una piccola vendetta (ride, ndr), mi sono goduto quel gol in ogni istante. Direi che è uno dei più belli di tutta la mia carriera fino a questo momento, è incredibile».

Il gol contro l’Inter e i ricordi del Salisburgo

Il difensore ha spiegato di avere un conto in sospeso con i nerazzurri dai tempi in cui militava nel Salisburgo, club austriaco dal quale l’Udinese lo ha acquistato: «Alla fine abbiamo perso, è vero, ma non scorderò mai la rete. È qualcosa che è nato nella mia mente, non ho ragionato su quello che avrei dovuto fare una volta recuperata la palla: l’ho fatto e basta».

Solet ha descritto l’azione con semplicità, sottolineando come l’istinto sia stato decisivo: «Non ho pensato molto, forse è stato proprio questo il segreto. Volevo soltanto che succedesse qualcosa ed è successo».

Solet e il futuro in Serie A

Arrivato in Italia per alzare il livello della difesa friulana, Solet è diventato rapidamente un riferimento per la squadra di Kosta Runjaic, allenatore tedesco che ha puntato su di lui per costruire una retroguardia solida. Le sue prestazioni hanno attirato l’interesse di diversi club, tra cui proprio l’Inter, che lo aveva monitorato con attenzione in estate.

Per il momento, però, il francese resta concentrato sull’Udinese, con l’obiettivo di continuare a crescere e dimostrare tutto il suo potenziale in Serie A. Il gol di San Siro resta un ricordo indelebile, ma anche uno stimolo per alzare ulteriormente l’asticella.